Le buone maniere passano decisamente anche attraverso il web. Sì, perché è ormai appurato, il mondo di internet si è trasformato in uno strumento di vitale importanza per mantenere vive le relazioni, sia da un punto di vista lavorativo che personale.
Chi ha a che fare ogni giorno con computer, tablet e smartphone, ha quindi la forte esigenza di mantenere e continuare a stringere rapporti professionali nel miglior modo possibile. Stesso discorso anche per chi cerca una nuove opportunità di lavoro.
Anche nell'infinito universo della rete, infatti, bisogna essere sempre educati e osservare un galateo o netiquette digitale per sapersi comportare, anche se dietro a uno schermo. Quali sono, quindi, i comportamenti più corretti che bisogna assumere nell'era digitale?
Ti potrebbe interessare anche: “Perché non trovo lavoro? 7 errori da evitare durante la ricerca di un impiego”
Una buona educazione è la base per essere presi sul serio e fare una buona impressione sui recruiters, sui datori di lavoro e sui colleghi. Da qualche anno si parla di netiquette per definire quell'insieme di norme e buone maniere che si applicano al mondo digitale. E su questo non c'è da stupirsi, visto che il web è diventato per molti come un ufficio, anche se virtuale: ed è per questo che valgono le stesse regole degli incontri “dal vivo”. Questo significa che, prima di scrivere una e-mail, un post sui social media o un messaggio in chat, è fondamentale riflettere con attenzione per evitare scivoloni clamorosi che potrebbero creare disguidi o incomprensioni, non certo positivi con i vostri interlocutori.
Il termine netiquette ha origine dall'unione di due parole: il francese ètiquette che significa buon educazione, e l'inglese network, ovvero, rete. Si può affermare quindi, che si tratta di una sorta di galateo del web rivolto a tutti gli utenti che utilizzano internet e che devono essere in grado di rispettare il bon-ton digitale. E proprio come accade per il galateo tradizionale, il codice di netiquette non è imposto dalla legge, non ha alcun valore legale, ma si può comunque considerare un insieme di regole e buone maniere per disciplinare il comportamento degli utenti, stabilendo armonia nelle relazioni ed evitando situazioni spiacevoli come i cosiddetti “ban” che colpiscono gli utenti indisciplinati.
Ciò che si pubblica, resta in rete: prima di condividere pensieri, opinioni personali, politiche e via dicendo, riflettete sempre sul contenuto che state scrivendo, se avrà una rilevanza sia legale che empatica e se potrà offendere qualcuno.
Leggi anche: “Strategie e tecniche per affrontare con successo un colloquio virtuale o una video-presentazione”
La prima regola è comprendere che, così come nella “vita reale”, anche su internet bisogna essere educati, onesti e non offensivi. Ecco quindi alcune regole da seguire quando si decide di postare sul web e sui social.
Le buone maniere sono fondamentali anche quando si manda o si risponde a una e-mail. Vediamo come.
Indirizzo e-mail professionale: non utilizzare mai un indirizzo di posta elettronica con nomignoli poco adatti a un ambiente lavorativo. Cercate di utilizzare un indirizzo aziendale o comunque un contatto con all'interno il vostro nome completo per dimostrare maggiore serietà e professionalità;
specificare l'oggetto: l'argomento del messaggio deve essere sempre chiaro all'interno dell'oggetto. Una scelta fondamentale per il destinatario, che saprà subito di cosa parla la mail. Scrivete quindi “appuntamento x”, “richiesta per y” e via dicendo, senza scrivere un intero riassunto troppo conciso;
scrivere bene ed in modo sintetico: non dilungatevi, specificate subito qual è il fulcro del messaggio, indicando chi siete e qual è la richiesta. Non andate fuori tema e controllate sempre l'ortografia rileggendo più volte il testo;
non fare spamming: mai diffondere messaggi pubblicitari o spam. Questo non fa che creare fastidio nel destinatario che quindi non avrà certamente una buona opinione di voi;
rispondere sempre: è buona educazione rispondere sempre alle e-mail, anche solo per dare conferma di aver ricevutoe compreso il messaggio;
firmare con il vostro nome: alla fine del messaggio dovete sempre inserire il vostro nome e cognome e aggiungere, possibilmente, anche i vostri contatti.
Ora che i social network sono diventati parte integrante anche della vita professionale di un lavoratore e di un'azienda, ci si chiede come e quanto sia giusto condividere la propria vita con gli altri utenti. La risposta, probabilmente, sta nella quantità e nel modo di pubblicare i post. Ecco alcuni consigli per non sbagliare quando si decide di postare sul web, in chat e sui social.
Scrivere in modo corretto: non lasciare nulla al caso, la grammatica, la sintassi e la punteggiatura sono pilastri essenziali anche dei contenuti social. Rileggete sempre il testo o il messaggio prima di inviarlo;
evitare il maiuscolo: in generale significa urlare al proprio destinatario. Meglio quindi evitare e scrivere normalmente con toni pacati e normali. Per mettere in evidenza un concetto, una parola o altro, è preferibile inserirlo tra virgolette o utilizzare un colore differente per sottolinearlo, ma mai il maiuscolo;
utilizzare il tono più adatto: in base al tipo di conversazione e al destinatario, è necessario che ogni frase e parola che andate a pubblicare sul web sia leggibile e correttamente interpretabile;
rispettare la privacy: non pubblicare mai dati personali e sensibili di altri senza il loro consenso. Stesso discorso vale per chi decide di rendere pubblici dei messaggi o delle parti di conversazioni private;
Citare le fonti: se decidete di pubblicare testi, immagini, video o post di altri utenti presi da altri siti o pagine, bisogna sempre citare la fonte o inserire il link che permette di risalire alla fonte originale del contenuto per chi legge;
vietato discriminare: mai pubblicare post e commenti discriminatori che incitano il cyberbullismo e che contengano parole d'incitazione all'odio e al pregiudizio.
leggere con attenzione prima di commentare: fondamentale quando si vuole intervenire in una discussione in un post o in una chat. È necessario sempre rileggere e comprendete il tema per non condividere informazioni errate, inutili o, ancora, offensive. Entrare in una discussione commentando, magari dopo aver letto solo il titolo di una notizia, o solo una parte del contenuto, può far si che scriviate cose fuori contesto, dando l'impressione di essere persone superficiali e poco attente.
Consulta anche: “Le frasi da non scrivere mai nelle email di lavoro”