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Infortunio sul lavoro: i passi da seguire, la normativa e tipologie di indennizzi

LUNEDÌ 05 AGOSTO 2024 | Lascia un commento
Foto Infortunio sul lavoro: i passi da seguire, la normativa e tipologie di indennizzi
Scritto da Tatiana Sannio
Gli infortuni sul lavoro sono eventi imprevisti che richiedono una gestione tempestiva ed efficace. Sapere come comportarsi in una situazione critica può fare una grande differenza per la tua salute e per quella dei tuoi colleghi di lavoro, e per garantire che i diritti di tutti i dipendenti siano rispettati. In questa breve guida, ti aiuteremo a comprendere ogni passo da seguire in caso di infortunio sul lavoro, esaminando la normativa di riferimento, l'assicurazione INAIL e le tipologie di indennizzo che si possono ottenere.


Come comportarsi in caso di infortunio sul lavoro: i 7 Passi da seguire

  1. Presta/ricevi primo soccorso
    In caso di incidente, la prima cosa da fare è assicurarti che l'area sia sicura prima di intervenire. Se sei addestrato al primo soccorso, applica le tecniche necessarie. In caso contrario, mantieni calma la persona infortunata e chiama subito i servizi di emergenza (118 in Italia). Se non puoi muoverti, chiama un collega per assistenza e utilizza il kit di primo soccorso disponibile.

  2. Informa il datore di lavoro
    Dopo aver ricevuto le cure immediate, informa il tuo supervisore o il responsabile della sicurezza. Descrivi l'incidente in dettaglio, specificando ora, luogo, circostanze e testimoni presenti. Compila il modulo di segnalazione dell'infortunio dell'azienda, assicurandoti che tutti i dettagli siano accurati.

  3. Documenta l'Infortunio
    Documenta l'infortunio scattando fotografie del luogo, delle attrezzature coinvolte e delle tue ferite. Se ti è possible, prendi note dettagliate subito dopo l'incidente. Conserva tutte le cartelle cliniche, i referti medici e le ricevute delle spese mediche. Mantieni una copia della segnalazione dell'infortunio e di tutti i documenti inviati all'INAIL o ad altre autorità competenti.

  4. Consulta sempre un medico
    Anche se l'infortunio sembra essere di lieve entità, consulta sempre ed in ogni caso, un medico che possa fornirti una valutazione professionale. Fatti rilasciare un certificato medico che descriva le tue condizioni e il periodo di inabilità al lavoro. Segui tutte le indicazioni del medico e partecipa alle visite di controllo programmate.

  5. Notifica l'INAIL
    Invia il certificato medico e la denuncia dell'infortunio all'INAIL entro i termini stabiliti dalla legge
    (due giorni dall'infortunio per il datore di lavoro e cinque giorni per il lavoratore in caso di continuazione dell'inabilità). Puoi utilizzare i moduli specifici forniti dall'INAIL per la segnalazione.

  6. Segui le istruzioni del medico e dell'azienda
    Rispettare il periodo di riposo prescritto dal medico è essenziale per una corretta guarigione. Non forzare il ritorno al lavoro prima di essere completamente guarito. Mantieni il datore di lavoro aggiornato sulla tua condizione e sulla durata prevista dell'inabilità.

  7. Conosci i tuoi diritti
    Informati sui tuoi diritti all'indennizzo tramite l'INAIL, che copre i giorni di inabilità temporanea e eventuali danni permanenti. Se ritieni che l'indennizzo non sia adeguato, puoi presentare un reclamo formale. Se l'infortunio è stato causato da negligenza del datore di lavoro, consulta un avvocato specializzato in diritto del lavoro.

     

La Normativa di riferimento per gli Infortuni sul Lavoro

Il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008) Il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, stabilisce le misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Ecco i punti salienti:

  • Obblighi del Datore di Lavoro: Valutare i rischi, predisporre misure preventive, fornire DPI e garantire formazione e informazione.
  • Obblighi dei Lavoratori: Rispettare le norme di sicurezza, utilizzare correttamente i DPI e segnalare immediatamente qualsiasi condizione di pericolo.
  • Valutazione dei Rischi: Ogni azienda deve redigere un documento di valutazione dei rischi (DVR).
  • Formazione e Informazione: I lavoratori devono ricevere una formazione adeguata e continua.

L'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL)

L'INAIL gestisce l'assicurazione obbligatoria per i lavoratori, fornendo indennizzi in caso di infortunio e supporto per il reinserimento professionale. Alcuni aspetti chiave:

  • Indennizzo per Inabilità Temporanea: Indennizzo giornaliero per i periodi di inabilità temporanea.

  • Indennizzo per Inabilità Permanente: Risarcimento basato sulla gravità dell'invalidità.
  • Riconoscimento delle Malattie Professionali: Copertura anche per le malattie professionali.

Codice Civile e Penale

Il Codice Civile e il Codice Penale italiani includono disposizioni rilevanti per la sicurezza sul lavoro:

  • Responsabilità Civile: Il datore di lavoro può essere ritenuto civilmente responsabile per danni causati da infortuni sul lavoro.
  • Responsabilità Penale: Il datore di lavoro può anche essere soggetto a responsabilità penale in caso di negligenza grave.

Altre Normative e Direttive Europee

Le normative italiane sono integrate da direttive europee che stabiliscono standard minimi di sicurezza, come la Direttiva 89/391/CEE.

Quali indennizzi si possono ottenere in caso di infortunio sul lavoro?

- Indennizzo per Inabilità Temporanea Assoluta In caso di infortunio che causa un'incapacità temporanea a svolgere il lavoro, l'INAIL prevede un'indennità giornaliera calcolata in base alla retribuzione giornaliera del lavoratore:

  • Primi quattro giorni: A carico del datore di lavoro, che paga il 60% della retribuzione media giornaliera.
  • Dal quinto giorno in poi: L'INAIL eroga un'indennità pari al 60% fino al 90° giorno di inabilità. Dal 91° giorno in poi, l'indennità sale al 75%.

- Indennizzo per Inabilità Permanente Se l'infortunio causa un danno permanente, il lavoratore ha diritto a un indennizzo basato sul grado di menomazione:

  • Inabilità permanente parziale: Per menomazioni tra il 6% e il 15%, l'indennizzo è in capitale.
  • Inabilità permanente assoluta: Per menomazioni pari o superiori al 16%, l'indennizzo è sotto forma di rendita vitalizia.

- Rendita ai Superstiti In caso di decesso del lavoratore, i familiari superstiti hanno diritto a una rendita, calcolata in percentuale sulla retribuzione annua del lavoratore deceduto.

- Rimborso delle Spese Mediche e Protesiche L'INAIL rimborsa le spese sostenute per cure mediche, farmaceutiche, chirurgiche e riabilitative, inclusi i costi per protesi e ortesi.

- Assegno per Assistenza Personale Continuativa Se l'infortunio causa una grave menomazione che rende il lavoratore incapace di compiere gli atti quotidiani senza assistenza, l'INAIL riconosce un assegno aggiuntivo alla rendita per inabilità permanente.

- Indennità per Danno Biologico Dal 2000, l'INAIL riconosce un'indennità per il danno biologico, calcolata in base a tabelle specifiche che determinano l'entità dell'indennizzo in relazione al grado di menomazione.

Conclusione

Un infortunio sul lavoro può essere destabilizzante, ma seguendo attentamente questi passaggi puoi proteggere la tua salute, i tuoi diritti e la tua sicurezza legale. Conoscere i propri diritti e le procedure per richiedere gli indennizzi dell'INAIL è fondamentale per garantire la massima protezione in caso di infortunio sul lavoro. Essere preparati e informati ti aiuterà a gestire la situazione con maggiore serenità e a garantire un recupero ottimale.

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