La nota rivista US News & World Report, pubblicata dal Washington D.C, ha pubblicato per il quinto anno consecutivo la classifica delle migliori nazioni al mondo nel 2020. L'elenco è costituito da 73 nazioni, che sono state inserite in base a percezioni globali: questo significa che Us News ha intervistato oltre 20mila persone provenienti da tutto il mondo con una valutazione complessiva delle nazioni basata su 65 parametri. L'analisi è stata condotta anche con l'aiuto di Bav Group, leader nelle analisi empiriche dei maggiori marchi al mondo, e la Wharton School dell'Università della Pennsylvania.
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Per poter essere inserite nella classifica 2020, le nazioni in questione dovevano risultare tra le 150 nazioni mondiali dell'indice di sviluppo umano dell'Onu del 2017, e tra le migliori 100 nazioni in termini di Pil, afflusso di investimenti esteri diretti e entrate da turismo internazionale (secondo i dati del 2017 della Banca Mondiale). I partecipanti al sondaggio provenivano da 36 nazioni tra America, Medio Oriente, Asia, Europa e Africa. I criteri di valutazione erano raggruppati in nove sottocategorie:
Influenza culturale;
Imprenditorialità;
Patrimonio culturale;
Senso civico;
Avventura;
Vitalità economica;
Apertura verso le imprese;
Potere;
Qualità della vita.
Ciascuna di queste sottocategorie ha avuto un'importanza differente nella classifica finale; ad esempio, imprenditorialità e qualità della vita sono risultate le più influenti, rispettivamente con il 17,87% e il 16,77%.
Ecco quindi le migliori nazioni al mondo per apertura alle imprese e qualità della vita:
Svizzera: la migliore nazione per apertura verso le imprese (2° su 73). Possiede un'economia con una bassa imposizione sulle imprese, caratterizzata da una grande ricchezza a livello mondiale. Vanta inoltre una forte tradizione culturale, un alto numero di brevetti depositati e di vincitori di Premi Nobel;
Canada: una nazione caratterizzata da una forte economia industriale e alta tecnologia. Possiede una politica nazionale di multiculturalismo e un elevato tenore di vita. Non a caso è il quinto produttore mondiale di petrolio. La sua migliore sottocategoria è la qualità della vita (1° su 73);
Giappone: la seconda nazione con la migliore sottocategoria relativa all'imprenditorialità (2° su 73). La terza maggiore economia al mondo grazie alla produzione mondiale di automobili ed elettronica. Un paese con un'alta alfabetizzazione e un'avanzata tecnologia;
Germania: la migliore per la sottocategoria dell'imprenditorialità (1° su 73). Anche la Germania fa parte delle maggiori economie mondiali grazie allo sviluppo di telecomunicazioni, turismo, assistenza sanitaria, importazioni ed esportazioni. Si distingue per una forza lavoro variegata e qualificata, e per essere il Paese natale di figure culturali di spicco;
Australia: tra i Paesi con la più alta qualità della vita (5° su 73), dove vige un'elevata speranza di vita. I suoi punti di forza sono la vivibilità, l'attaccamento all'ambiente e la sua importante legislazione progressista riguardo i matrimoni gay;
Regno Unito: spicca per imprenditorialità (4° su 73) grazie allo sviluppo del settore bancario e turistico. Londra è infatti tra i più grandi centri finanziari internazionali con un occhio di riguardo anche alle scienze e alle arti;
Stati Uniti: la nazione che spicca per la migliore sottocategoria riguardante il potere (1° su 73). Non per nulla si tratta della principale potenza mondiale sia dal punto di vista politico che economico. Un Paese dove spicca anche una grande tradizione universitaria, esercitando anche una forte influenza culturale in tutto il mondo;
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Svezia: premiata con la migliore sottocategoria relativa al senso civico (1° su 73). la Svezia è infatti molto attenta alla sostenibilità, all'assistenza sanitaria e all'istruzione universitaria gratuita. Spiccano anche fattori come l'amministrazione pubblica, l'equa distribuzione della ricchezza e i diritti civili;
Paesi Bassi: Paese che spicca per senso civico (4° su 73). Tra le motivazioni principali vi è la legalizzazione dei matrimoni gay (la prima nazione a farlo), la sua tolleranza generale, e la grande concentrazione di musei. Non manca anche l'attenzione a una vita attiva con 32mila km di piste ciclabili. È inoltre il principale esportatore nel settore agricolo;
Norvegia: anch'essa spicca per senso civico (3° su 73). Tra i principali esportatori di petrolio al mondo e per questo motivo caratterizzata da una grande ricchezza generale. Vanta anche un'istruzione superiore gratuita e una ricca tradizione letteraria;
Nuova Zelanda: tra le nazioni migliori per la sottocategoria dell'avventura (7° su 73) grazie ai suoi numerosi territori selvaggi tutti da esplorare. Un Paese denuclearizzato, che dedica grandi investimenti all'istruzione e che ha dato i natali a tante celebrità, come il primo uomo che ha scalato l'Everest;
Francia: seconda nazione per migliore influenza culturale (2° su 80), caratterizzata da redditi elevati e da un turismo altamente sviluppato. Tra le maggiori economie mondiali;
Danimarca: seconda per qualità della vita (2° su 80) grazie a un sistema sanitario universale, un'istruzione superiore gratuita e un'elevata mobilità sociale. Si tratta anche di un Paese stabile, trasparente e progressista;
Finlandia: una nazione che spicca per senso civico (6° su 73). Tra le sue caratteristiche principali la qualità complessiva della vita e l'alto interesse per i diritti civili e per la libertà di stampa. La prima nazione, inoltre, ad aver introdotto il suffragio universale. È inoltre leader internazionale nell'istruzione e il suo commercio estero, rappresentndo un terzo del suo Pil;
Cina: spicca per potenza (3° su 73) e vitalità economica (3° su 73). Vanta la maggiore popolazione mondiale ed è la seconda maggiore economia al mondo con la crescita più rapida, che ha ridotto il numero di persone che vivono in stato di povertà;
Singapore: caratterizzata da una grande apertura verso le imprese (5° su 73). Possiede una grande ricchezza a livello mondiale grazie al settore dei traffici portuali, quello elettronico e farmaceutico. La disoccupazione è bassissima;
Italia: la migliore nazione per patrimonio culturale (1° su 73), grazie alla sua storia, al settore turistico e alla notevole crescita economica, soprattutto al nord.
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