I colloqui virtuali sono sempre più diffusi e richiesti dalle aziende e dalle agenzie che si occupano di selezione del personale. Causa pandemia, infatti, i processi di ricerca non si sono fermati, anzi, si sono evoluti e trasformati in uno strumento altamente affidabile per conoscere un aspirante candidato, seppur a distanza. Stesso discorso vale per la video-presentazione, un metodo innovativo ed efficace per proporsi e metterci letteralmente la faccia. I colloqui sul web rispondono alle stesse regole di quelli svolti di persona, ma occorre fare attenzione ad alcuni importanti dettagli da non sottovalutare.
I vantaggi del video-colloquio sono numerosi, dal risparmio di tempo ai costi di trasporto oltre, naturalmente, alla possibilità concreta di evitare contatti sociali ed esporsi a inutili rischi di contagio da Coronavirus. Tra i pochi risvolti positivi legati al lockdown e alla pandemia generale, infatti, vi è sicuramente la consapevolezza che non è sempre necessario spostarsi, talvolta, percorrendo centinaia di km e spendendo risorse non indifferenti. Nella società moderna, peraltro, dove i tempi sono stretti, tutti sono di corsa e le distanze sono spesso molto ampie, il video-colloquio e la video-presentazione risultano, senza dubbio, strumenti in grado di far emergere ugualmente competenze e abilità del candidato, difficili da mostrare solo con un semplice curriculum vitae o una lettera di presentazione.
Via video, come di persona, il candidato ideale deve, comunque, riuscire a mostrare tutte le sue qualità e attitudini, riuscendo a distinguersi e facendo una buona impressione. Vediamo come farcela attraverso una buona preparazione e la conoscenza di alcune tecniche e strategie vincenti per sostenere un video-colloquio o realizzare una video-presentazione impeccabile.
Per approfondire: “5 consigli di Michael Page per affrontare un colloquio di lavoro in remoto”
Se vi capita la fatidica domanda: “È disponibile per un video-colloquio conoscitivo?”, non dovete andare in panico, al contrario, dovete esserne felici e orgogliosi, preparandovi nel miglior modo possibile. Stessa cosa se vi viene richiesto (o decidete di vostra spontanea volontà) di registrare un video per mostrare alle aziende chi siete, cosa sapete fare e quali sono le vostre migliori caratteristiche. Un'alternativa può essere anche quella di un video che il selezionatore richiede di far registrare al candidato; non è in diretta ma in differita, il che significa che può rispondere alle domande del recruiter dove e quando preferisce, occorre semplicemente una webcam o uno smartphone.
Tra i dettagli da tenere sicuramente in considerazione troviamo l'abbigliamento, il tono della voce, il linguaggio utilizzato e la comunicazione non verbale. Inoltre, saper utilizzare una piattaforma e saper condividere un video mentre si parla, ad esempio, fa capire subito se il candidato ha dimestichezza o meno con alcuni strumenti digitali. Vediamo quindi, nel dettaglio, i consigli per affrontare con successo un colloquio a distanza o una video-presentazione.
Organizzati in anticipo: l'organizzazione è tra i fattori più apprezzati dai selezionatori. Prima che inizi il colloquio, assicurati che l'attrezzatura sia adeguata e verifica che tutto funzioni in modo ottimale tramite una prova video con amici e familiari: capire se la connessione è stabile, se il microfono e l'audio funzionino adeguatamente, saper condividere lo schermo o allegare eventuali documenti o link nella chat comune. Controlla anche se il dispositivo sia ben carico o in carica. Per essere al top, tieni vicino un foglio e una penna per segnare dettagli importanti, oltre che il curriculum vitae qualora ti chiedessero di commentarlo in diretta.
Utilizza una corretta inquadratura: la distanza rispetto alla webcam deve permettere all'interlocutore di vederti con chiarezza a mezzo busto. Il motivo è semplice: far risaltare la gestualità e la comunicazione non verbale, consentendo una maggiore conoscenza. Se si utilizza uno smartphone, il consiglio è di fissarlo su una superficie stabile e in modo che testa e spalle siano al centro. La postura deve essere dritta, il contatto visivo deve essere costante mentre si parla e il tono di voce ben chiaro. Evita di gesticolare eccessivamente, tieni le spalle rilassate senza tenere le braccia incrociate e inclinati leggermente verso la webcam durante l'ascolto per sottolineare il tuo interesse.
Scegli con cura l'ambiente: l'ideale è uno sfondo più asettico possibile, senza foto, quadri o poster sullo sfondo, né oggetti personali in primo piano. Evita la camera da letto o la cucina in quanto poco professionali; scegli un angolo della casa dove ci sia una buona luminosità (occhio a non risultare controluce) e uno sfondo neutro e ordinato senza rumori di sottofondo. A questo proposito, ricordati di impostare la modalità silenziosa dei dispositivi e, se possibile, chiedi alle persone che vivono con te di non disturbare.
Prepara il tuo abbigliamento: un selezionatore è sempre attento al modo di vestire di un candidato. Sostenere un colloquio a distanza non significa, infatti, presentarsi in tuta o in pigiama. Devi presentarti in ordine e adottare un dress code formale (anche in base all'azienda in questione); non si sbaglia con una classica camicia bianca, accessori discreti, capelli ordinati e make up semplice ma curato. Inoltre, per chiarire il tutto, scegli l'abbigliamento adeguato anche per sotto: un imprevisto o la richiesta di un documento che avete lontano dalla postazione potrebbe costringervi ad alzarvi e rivelare il vostro imbarazzante segreto.
Scaccia l'ansia e sorridi: le espressioni che assumi durante l'intervista o la video-presentazione sono di fondamentale importanza. L'espressione del volto in primo piano è la più importante e, per questo, deve essere il più naturale possibile. Un consiglio è quello di fare delle prove davanti allo specchio e di registrarsi per controllare la propria postura, i gesti e le espressioni involontarie che potrebbero notarsi maggiormente in video. Presentarsi in video per alcuni può creare ansia, proprio come per le interviste in presenza; talvolta ci si sente in soggezione davanti a una telecamera ma, facendo delle prove, registrandosi e riguardandosi, si può acquisire più sicurezza e controllare alcune azioni come la gesticolazione e l'ansia eccessiva. E ricordati, sorridi sempre (o quasi!).
Gestisci il tempo in modo ottimale: il tempo per rispondere a una domanda varia tra i 30 secondi e i 2 minuti. Per fornire le risposte corrette serve quindi una preparazione adeguata prima di iniziare. Cerca di adattare le risposte ai tempi a disposizione: in 30 secondi puoi dare una risposta sintetica e concreta, mentre, per domande di più di 1 minuto, si ha maggiore possibilità di argomentare la risposta. Per agevolarti, prepara una lista da tenere accanto a te, in modo da avere sempre un aiuto per l'intervista, dalle informazioni sull'azienda alle qualità che meglio ti descrivono (punti di forza e debolezza magari), fino alle competenze più importanti da sfoggiare.
Preparati per le domande più importanti: nel momento in cui ti viene chiesto “mi dica qualcosa di lei”, per esempio, il consiglio è di fornire risposte brevi, chiare e concise, in modo da catturare l'attenzione sin da subito. Descrivi le tue esperienze e il perché sei interessato a lavorare per l'azienda in questione, fornendo anche informazioni preziose che diano l'impressione di essere una persona informata e realmente motivata. Inoltre, rispondere alle domande con esempi concreti di come si è affrontata una determinata situazione o come si è risolta, è solitamente molto apprezzato dai selezionatori.
Evita di fare troppe domande o di stare troppo in silenzio: il consiglio è di non fare troppe domande riguardo stipendio, ore di lavoro, contratti e via dicendo. Chiedere queste cose è più che lecito ma se le domande iniziano a essere troppo dettagliate ,si rischia di essere etichettati come sospettosi e un po' fastidiosi. Consigliamo, piuttosto, di chiedere quali sono le attività principali sa svolgere e le caratteristiche principali per ricoprire il ruolo in questione, in modo da dimostrare un reale interesse. Evita, inoltre, di mostrare un atteggiamento troppo spavaldo e di dare risposte secche del tipo “sì” o “no” perché dimostrano scarso coinvolgimento e poca passione per la posizione che si intende ricoprire.
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