Come superare brillantemente un colloquio di lavoro al telefono? Il colloquio telefonico è sempre stato, e continua a essere, uno strumento di selezione molto utilizzato dalle aziende.
Questa modalità di intervista, spesso, viene impiegata per fare una prima rapida scrematura e capire sin da subito quali possano essere i candidati migliori da invitare per un successivo colloquio in presenza o in video intervista da remoto.
Oltre a quest'ultima modalità, infatti, in un periodo di pandemia come quello che stiamo vivendo, anche il telefono risulta essere particolarmente apprezzato per ridurre gli spostamenti e il rischio di contagio. In ogni caso è fondamentale capire come funziona il colloquio telefonico e come prepararsi per affrontarlo al meglio.
Leggi anche: “Strategie e e tecniche per affrontare con successo un colloquio virtuale o una video-presentazione”
Il colloquio telefonico si può definire come il primo vero contatto tra il selezionatore e il candidato, può avere una durata variabile dai 20 ai 30 minuti e, ovviamente, non è mai da sottovalutare. Ricordate sempre che si tratta di un primo approccio al nuovo impiego e, proprio per questo motivo, non dovete mai farvi cogliere impreparati. Esistono due tipologie di colloquio telefonico:
Colloquio al telefono come scrematura delle candidature pervenute: in questo caso si tratta di un secondo step che avviene dopo la valutazione del Curriculum Vitae, non viene prefissato e può durare dai 10 ai 20 minuti circa;
Colloquio telefonico come selezione a distanza: sostituisce il tradizionale colloquio in presenza e si utilizza nel caso il recruiter e il candidato siano impossibilitati a vedersi di persona. Una modalità impiegata spesso per posti di lavoro all'estero; viene prefissato con data e ora precisi e può durare dai 20 minuti a 1 ora circa.
Ti potrebbe interessare anche: “Perché non dovresti mentire ai colloqui di lavoro: i trucchi dei selezionatori per smascherarti”
La chiamata può arrivare in qualsiasi momento, è bene quindi prepararsi in modo adeguato per affrontarla e superarla con successo. Vediamo alcuni consigli utili.
Bisogna sempre evitare di farsi trovare impreparati e, nel caso non capiste subito di che tipo di telefonata si tratti, meglio chiedere maggiori dettagli all'interlocutore, evitando frasi come 'Scusi non capisco, non ricordo, mi sono candidato a varie posizioni' e via dicendo. Il selezionatore deve capire nell'immediato il vostro interesse per quella posizione. Nel caso, invece, siate impossibilitati a parlare, non abbiate il timore di chiedere di rimandare la chiamata per poterla affrontare in un momento migliore e con maggiore calma e tranquillità (meglio nell'arco della stessa giornata). In questo modo, potrete prepararvi anche da un punto di vista psicologico e concentrarvi sul ruolo professionale richiesto.
È fondamentale avere vicini tutti i documenti più importanti ai fini del colloquio: curriculum vitae, lettera di presentazione, messaggi o e-mail e il computer per cercare eventuali informazioni in diretta. Utile avere a disposizione anche un blocco per gli appunti e una penna per segnare i riferimenti di un successivo incontro o il nome del selezionatore. Qualora siate impossibilitati a segnare queste informazioni, potete chiedere gentilmente se sia possibile ricevere una mail con i principali dettagli.
Bisogna sempre utilizzare un tono pacato, professionale e positivo, senza mai interrompere l'interlocutore, instaurando un dialogo costruttivo. Occorre far percepire la vostra reale motivazione nell'ascoltare le varie informazioni sul lavoro in questione, dimostrando sempre un valido interesse. Meglio parlare lentamente lasciando delle pause per permettere al recruiter di intervenire, se necessario. Per aiutarvi a essere più rilassati durante la conversazione, assumete anche una posizione comoda, che vi faccia sentire a vostro agio.
Dovete avere la capacità di raccontare le vostre esperienze, abilità e competenze in maniera specifica, avendo come punto di riferimento la posizione per la quale vi state candidando. L'obiettivo è dimostrare di possedere i requisiti richiesti e di essere molto motivati. Per questo è fondamentale fornire risposte chiare senza monosillabi e silenzi imbarazzanti. Dovete emergere con personalità mantenendo un atteggiamento sempre positivo, rispondendo in maniera diretta, efficace e concisa alle domande.
A fine telefonata chiedete al recruiter se è previsto un successivo incontro e quali saranno i successivi step e le tempistiche della selezione. Ricordate di chiedere i contatti di chi vi ha intervistato per mantenervi in contatto qualora abbiate delle domande da porre nei giorni successivi alla chiamata. A intervista terminata, ringraziate il selezionatore per l'attenzione e per l'opportunità che vi è stata offerta e salutate in modo cortese ed educato.
Se il tuo obiettivo è trovare un nuovo lavoro, iscriviti gratuitamente ad AppLavoro.it, il portale che ti consente di creare direttamente dalla piattaforma il tuo curriculum vitae e una video-presentazione da inviare alle aziende. Ricorda i nostri consigli e candidati in modo sicuro e veloce alle migliaia di offerte di lavoro presenti nel portale.
Per approfondire: “L'importanza delle soft skills: cosa sono e quali sono le più richieste nei colloqui di lavoro”