Si parla spesso di disoccupazione giovanile, di ragazzi che non riescono a trovare lavoro dopo gli studi, ma un'altra faccia della nostra società svela che questa enorme difficoltà interessa oramai anche uomini e donne over 50. Una pagina drammatica tutta italiana, che mette in evidenza quanto, nonostante esperienze e competenze pregresse nel tempo, ci si possa ritrovare improvvisamente senza un lavoro.
I disoccupati over 50 sono persone che, dopo tanti anni di onorato lavoro, causa chiusura aziendale o licenziamento improvviso, hanno il forte bisogno di reinventarsi e ricollocarsi. Molto spesso si tratta di padri e madri di famiglia, ai quali viene improvvisamente a mancare una forma importante di redditto. E in quest'età, tra le varie problematiche, vi è sicuramente quella di non poter andare in pensione, a causa anche dell'aumento dell'età pensionabile. Negli ultimi anni, fortunatamente, sono state adottate alcune misure assistenziali, come la Naspi, sostegno di reddito per chi ha perso il lavoro involontariamente, l'assegno di ricollocazione, gli sgravi fiscali per le donne, e il più che celebre reddito di cittadinanza. Secondo gli ultimi dati Istat, inoltre, vi sarebbe un incremento di occupati over 50. Nel 2018, c'è stato infatti un +393mila di occupati ultracinquantenni. In ogni caso, la situazione è pur sempre drammatica e precaria rispetto al resto d'Europa.
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Come affrontare questo cambiamento? Sicuramente non è semplice, ma in questi momenti, reagire è fondamentale. Un equilibrio che si rompe improvvisamente può essere difficile da assimilare, specialmente in una fase delicata come questa, quindi rialzarsi ancora più consapevoli e vogliosi di ricominciare è sicuramente la strada più giusta da percorrere. Si tratta sostanzialmente di allontanare i pensieri negativi e trasformarli in energia puramente positiva che dia uno slancio sia al proprio modo di vedere le cose, sia alle proprie abilità. Molte dovranno essere aggiornate, è vero, soprattutto dopo tanti anni passati a fare lo stesso tipo di lavoro, ma non è detto che questo diventi un ostacolo, anzi, può essere una grande opportunità per rimettersi in gioco. Bisogna effettuare ricerche, capire quali sono i trend di lavoro più ambiti, frequentare corsi di aggiornamento e formazione, e chiarirsi il più possibile le idee per incrociare le richieste attuali del mondo del lavoro.
Importante riflettere sul fatto che tutto ciò che si è fatto prima della perdita del lavoro, tutto ciò che si è assimilato, le esperienze sia positive che negative, sono comunque fondamentali per trovare un nuovo impiego. Non bisogna pensare di essere troppo vecchi e di dover ricominciare tutto da capo, non è assolutamente così; a 50 anni si ha un grande vantaggio, quello di conoscere più sé stessi con i propri pregi e difetti.
Vediamo quindi alcuni consigli utili per trovare lavoro dopo i 50 anni:
Trovare la giusta motivazione: il punto di partenza per iniziare la ricerca di un lavoro. Scavate dentro di voi e dopo il periodo buio che avete vissuto, ritrovate la luce di un nuovo inizio, magari ancora più ambizioso ed emozionante. Prendete tutta l'energia positiva che avete e tramutatela in fatti e azioni che possano fare la differenza, per far colpo sui recruiters e far sì che l'età sia l'ultimo dei vostri problemi;
Scrivere una lettera di presentazione efficace: esprimete a parole tutta la vostra voglia di lavorare e rimettervi in gioco, non abbiate il timore di raccontare perché volete quel posto di lavoro. Tutti hanno bisogno di lavoro e non c'è assolutamente nessuna stranezza nel cercarlo anche a 50 anni. Esprimete quanta energia avete dentro di voi, insieme alla voglia di evolvere e di costituire un valore aggiunto per l'azienda grazie alla vasta esperienza e alle competenze apprese. Un possibile punto di riferimento anche per i più giovani, perché no!;
Aggiornare il curriculum vitae: a seconda delle situazioni, specialmente in quelle dove si perde improvvisamente il lavoro, è necessario concentrarsi e stilare una lista delle maggiori competenze e abilità apprese negli anni, evidenziando solo quelle più importanti, senza essere prolissi. Non andate troppo oltre gli ultimi 15 anni di carriera;
Continuare a formarsi: con l'avvento di internet e delle nuove tecnologie, l'apprendimento è diventato sempre più rapido e necessario. Se le vostre conoscenze si fermano alla sola accensione del pc e a qualche programma di scrittura, l'ideale sarebbe aggiornarsi sui principali software multimediali, aprire un indirizzo e-mail, sia per imparare a utilizzarlo correttamente, sia per poter ricevere le comunicazioni più importanti;
Mostrare il proprio entusiasmo: bisogna sempre dare l'impressione di essere pronti a qualunque sfida, di voler lavorare ancora tanti anni e avere il desiderio di imparare ed essere pronti a nuove sfide. Specialmente durante un colloquio di lavoro, è necessario sorridere e trovare le parole giuste con termini positivi come “energico”, “pronto a nuove sfide”, “emozionato”;
Valutare se aprire un'attività propria: può essere un'opzione molto interessante e, anche in questo caso, non bisogna ritenersi assolutamente troppo avanti con l'età. In Italia, infatti, secondo i dati del Ministero dello Sviluppo Economico, l'età media degli startupper è di 43 anni. Vi sono tante possibilità per intraprendere questo percorso tra tutoring, consulenze, contributi e incubatori. Tenete sempre sott'occhio i vari bandi regionali ed europei, e valutate attentamente la situazione;
Iscriversi ad App Lavoro: un aiuto concreto ed efficace per chi, come voi, desidera trovare lavoro. Serietà e meritocrazia sono solo alcune delle caratteristiche che contraddistinguono App Lavoro: basta iscriversi in modo totalmente gratuito, creare facilmente e rapidamente un CV interattivo, registrare una breve ed efficace video-presentazione, e candidarsi a migliaia di annunci di lavoro. Potrete trovare quello più adatto alle vostre competenze e con pochi e semplici click proporvi alle aziende. E in base al settore professionale, essere inseriti nella prima classifica italiana dei lavoratori più meritevoli. Un'occasione preziosa da non farsi sfuggire.
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Non perdete mai la speranza di ricominciare, perché le occasioni ci sono e sono tante, anche per chi pensa che sia troppo tardi. Impegnatevi e concentratevi sugli obiettivi da raggiungere e vedrete che i primi risultati arriveranno. In bocca al lupo!
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