Riuscire a fare carriera nel mondo del lavoro è qualcosa a cui molti professionisti ambiscono. Molti hanno l’obiettivo di migliorare subito dopo il conseguimento della laurea, altri cominciano a sentire questa particolare esigenza nel corso del tempo, esperienza dopo esperienza. Non esiste una formula magica per farlo, ma la combinazione di studio, hard e soft skills combinati a impegno e sacrificio possono realmente portare a ottimi risultati, riuscendo a generare soddisfazione e appagamento.
Ma cosa significa “fare carriera”? Possiamo intenderlo come un percorso intrapreso da un lavoratore nel campo professionale di riferimento, nel quale poter raggiungere maggiori responsabilità e, allo stesso tempo, potere, retribuzione e inquadramento aziendale. Un sorta di scala gerarchica dove alcuni ricoprono posizioni minori, altri invece di alto livello come responsabili e manager. Spesso si utilizza il termine “donna in carriera” o “uomo in carriera” per indicare appunto una posizione di livello, un lavoratore che ha conquistato (e continua a farlo) i gradini aziendali più alti, qualcosa che si è guadagnato con tanto sudore e sacrificio, qualcosa per il quale, ancora oggi, si lotta con tanta tenacia e determinazione.
Potremmo definirlo anche come uno stimolo a fare sempre meglio, a non abbassare mai la guardia, a coltivare il lavoro in maniera scrupolosa per conquistare poi la giusta ricompensa.
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Per fortuna le aziende non sono tutte uguali: esistono infatti delle realtà che aiutano concretamente il dipendente a crescere e a emergere con le sue migliori capacità, prendendolo per mano e accompagnandolo laddove da solo, forse, non sarebbe riuscito ad arrivare.
Quali sono quindi le strategie migliori per fare carriera nel mondo del lavoro? Ecco alcuni consigli:
- Non avere fretta: non bisogna partire con l’ambizione di arrivare ai cosiddetti “piani alti” dell’azienda. Specialmente quando si è giovani e ancora troppo inesperti, non si comprendono appieno le proprie potenzialità o di quanto sia importante il percorso di crescita. Godetevi il percorso, imparate e non focalizzarvi solamente su una competenza precisa, un giorno potrete scoprire di avere altre passioni e intuizioni che vi porteranno a cambiare idea e a esplorare nuovi orizzonti;
- Coltivare le proprie vocazioni: non abbiate paura di sperimentare nuove competenze anche se in qualche modo potrebbero differire dal percorso intrapreso fino a quel momento. Il titolo professionale è importante ma non vi definisce totalmente come professionista; se possibile, quindi, provate a testare altri settori per stimolare la curiosità e l’apprendimento, e non dimenticate che solo esprimendo voi stessi potrete andare avanti con più saggezza e soddisfazione;
- Non accontentarsi ma rispettare e soddisfare sé stessi: se il vostro lavoro somiglia più a una prigione che a un luogo dove esprimere le vostre potenzialità, allora è il caso di essere un po’ più propositivi. Le promozioni non cadono dal cielo, se desiderate davvero farvi strada all’interno dell’azienda, rimboccatevi le maniche e fate qualcosa per cambiare la situazione: l’obiettivo non è andare a lavoro per compiacere gli altri, ma imparare da loro e formare un team solido che aiuti ad accrescere l’autostima e le capacità ancora inespresse;
- Lasciare da parte l’egoismo: al giorno d’oggi non c’è spazio per un lavoratore che pensa solamente a sé stesso dimenticandosi del proprio team e delle esigenze dell’intero ufficio. Il lavoro di squadra è fondamentale per creare sinergia, aumentare la produttività ed essere più felici e appagati. Il singolo è importante ma lo è in un contesto unico che deve essere nutrito e portato avanti con successo da tutti, nessuno escluso. Sono le relazioni che permettono di andare avanti con successo, che insegnano a capire e a essere più umili e consapevoli del contesto umano e sociale;
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- Gestire al meglio il tempo a disposizione: il tempo a volte sembra non bastare mai, soprattutto quando il lavoro è tanto e sembra che uscire fuori da quella baraonda di impegni sia davvero impossibile. L’organizzazione è una risorsa fondamentale ma è solo col tempo e l’esperienza che si impara a dare priorità alle urgenze e a rimandare il resto. Per questi motivi è importante identificare una corretta strategia per far fronte a situazioni di grande stress ed essere in grado anche di chiedere aiuto al proprio team. Meglio quindi concentrarsi su una cosa alla volta piuttosto che farne tante insieme guidati dalla tensione e dal nervosismo;
- Essere motivati e fiduciosi: probabilmente la base per essere pronti ad affrontare il mondo del lavoro in tutti i suoi aspetti. Non pensate a ciò che vorreste diventare ma a chi siete oggi e a come vorreste migliorare sia come esseri umani che come professionisti. Non sentitevi migliori degli altri, non pensate di essere indispensabili, dovete imparare a sentirvi una risorsa preziosa dal quale voi stessi e gli altri possano attingere. Fatevi guidare alla passione e dalla lealtà e vedrete che non sbaglierete.
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