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Come scrivere una lettera di presentazione e distinguerti in maniera efficace e creativa

MARTEDÌ 09 LUGLIO 2019 | Lascia un commento
Foto Come scrivere una lettera di presentazione e distinguerti in maniera efficace e creativa
Scritto da Stefania Pili

Quante volte vi è capitato di leggere un interessante annuncio di lavoro che richiedeva, in allegato al vostro curriculum vitae, una lettera di presentazione, o di motivazione?

Se siete nel campo del lavoro già da qualche tempo, sicuramente le occasioni sono state tante, così come la conseguente paura di non essere all’altezza o di non essere capaci abbastanza per fare colpo sull’azienda. Forse, addirittura, la prima volta non sapevate nemmeno da dove iniziare! Ebbene, quest’articolo sarà molto utile per chi si sta affacciando per la prima volta al mondo del lavoro e intende al più presto trovare un’occupazione, sia per chi, nonostante anni di esperienza, desidera una migliore consapevolezza nella realizzazione di questo importante strumento comunicativo.

 

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Procediamo però con ordine. 

 

  • Cosa si intende per lettera di presentazione? La lettera di presentazione, o lettera motivazionale, è un breve testo che riassume le vostre qualità e competenze in maniera semplice e discorsiva, in grado di colpire  in maniera immediata e positiva il selezionatore. Viene accompagnata dal curriculum vitae e, quasi sempre, è il primo elemento che viene esaminato, ergo, il più importante! Lo scopo principale è proprio questo: puntare sui propri punti di forza, purché siano in linea con le abilità richieste dall’azienda, per distinguersi in maniera efficace ed evitare la tanto temuta “cestinatura”. Sì, perché molto spesso, capita di fare i conti con questo triste epilogo, conseguenza di testi perlopiù noiosi e impersonali, come se fossero stati realizzati con lo stampino. 

 

  • Cosa fare prima ancora di iniziare a scriverla? Non buttatevi subito nella stesura, piuttosto, nel caso in cui stiate rispondendo a un annuncio, leggete con attenzione la proposta, di cosa si tratta, quali sono le skills richieste, il grado di esperienza, il livello di istruzione e così via. Un altro passo molto importante è comprendere di che tipo di azienda si tratta, di cosa si occupa, il target e come poterla aiutare in termini di qualità e competenza: informazioni fondamentali per poter usare un linguaggio adeguato e riassumere in breve le peculiarità richieste. Trascurare un aspetto decisivo come questo potrebbe realmente compromettere la vostra candidatura, anche per quanto riguarda quelle del tutto spontanee.

 

  • Cosa evitare di fare? Il web offre numerose risorse, da testi già pre-compilati, a frasi a effetto da copiare e incollare. Va bene prendere spunti qua e là per orientarsi, ma il consiglio più spassionato è quello di buttar giù in completa autonomia un testo che vi rispecchi, che sia completamente vostro, insomma, scrivere chi siete davvero e quali benefici potreste offrire, senza strafare o andare oltre le righe. Sincerità deve far rima con serietà, sempre e comunque. Provate a fare dei tentativi, buttate giù delle bozze fino ad avere la lettera migliore, vedrete che la pazienza il più delle volte sarà ripagata con una telefonata per il passo successivo: il colloquio conoscitivo. 

 

  • E se volete candidarvi a più posizioni? Naturalmente, capiterà di rispondere ad annunci di aziende differenti. Se la vostra idea è quella di scrivere un’unica lettera di presentazione per tutti, beh, lasciatevelo dire… siete già nel cestino ancora prima di inviarla. Candidato avvisato, mezzo salvato! Come abbiamo detto in precedenza, conoscere i dettagli di un’azienda e le caratteristiche dell’annuncio sono elementi essenziali per poter concorrere al posto di lavoro. A seconda dell’obiettivo, cambierete i tono di voce, metterete in luce determinate qualità rispetto ad altre, come un ‘esperienza all’estero o le lingue parlate, l’esperienza maturata in quella posizione e via dicendo. 

 

  • Cosa inserire principalmente? Innanzitutto le motivazioni che vi hanno spinto a rispondere all’annuncio o a candidarvi spontaneamente. Chiedetevi il perché lo stiate facendo, e da quel punto prendete spunto per continuare. Non dilungatevi troppo, l’attenzione ha i secondi contati: in poche righe cercate di riassumere il perché siete unici, evidenziando esperienze di spessore (senza vantarvi e senza fare un elenco infinito e monotono), unite anche a episodi di vita interessanti e curiosi, legati proprio al vostro percorso professionale e di studi. Ad esempio, perché avete scelto quel tipo di professione, com’è nata la vostra passione, come avete cercato di coltivarla nel corso degli anni e così via.

 

  • Come strutturarla? Cominciate dall’intestazione con nome, cognome e dati personali, poi inserite il nome dell’azienda o del responsabile delle selezioni con la dicitura: “Alla cortese attenzione del Direttore, del Sig., della Dott.ssa” e via dicendo. Iniziate la stesura del testo con un’introduzione, specificando per quale posizione vi state candidando, un corpo del testo dove si vanno a esplicare le varie motivazioni della candidatura, l’anima vera e propria della lettera, e una conclusione, dove si saluta e si ringrazia per la cortese attenzione, evidenziando la disponibilità a rispondere a eventuali dubbi e chiarimenti, nonché a presentarsi per un possibile colloquio.

 

 

Al giorno d’oggi, proporsi con una lettera motivazionale di qualità è sinonimo indiscusso di professionalità e impegno. Tuttavia, solo questo aspetto non basta più. Una comprovata esperienza con titoli e requisiti specifici devono essere accompagnati anche da recensioni che ne certifichino la serietà e la capacità del candidato-professionista. Un’arma indubbiamente vincente per poter far colpo sui recruiters che, avendo già informazioni preziose sul candidato, possono velocizzare e semplificare il processo di selezione a favore di professionisti con i quali instaurare un rapporto di fiducia che duri nel tempo.

Una testimonianza concreta dell’innovazione del metodo di selezione dei candidati proposta da App Lavoro che, grazie alle recensioni 100% sicure e certificate, e alla prima classifica nazionale dei lavoratori, premia la meritocrazia in base al valore e alle capacità. Un metodo sicuro, trasparente, innovativo, utile e gratis per le aziende che sono alla ricerca attiva di personale fidato. Basta andare sul sito e registrarsi subito. Per i professionisti sono presenti più di 300mila annunci e offerte di lavoro, non male no?

 

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