Il professore universitario è una figura professionale che si occupa di ricerca e insegnamento nel settore dell'istruzione accademica in diverse aree, ad esempio umanistica, sanitaria, scientifica, e via dicendo.
Professore deriva dal lat. professor -oris, der. di professus, p. pass. di profitēri, che oltre al sign. di ‘dichiarare’ ha anche quello di ‘insegnare pubblicamente’. Universitario deriva da università, dal lat. universĭtas -atis ‘totalità, universalità’, der. di universus ‘universo’.
Dal punto di vista dell'insegnamento, il professore universitario pianifica il calendario delle lezioni e degli esami con le lezioni dello specifico corso universitario. Realizza materiale di approfondimento e tiene lezioni ed esercitazioni sia in aula che in laboratorio.
Valuta le competenze e conoscenze acquisite dagli studenti, rimane a disposizione per eventuali dubbi, informazioni e richieste seguendo anche tesi di laurea e/o di dottorato.
Svolge anche attività di ricerca accademica con creazione di papers, lavori scientifici, saggi e articoli accademici.
Occorre una laurea nell'area disciplinare specifica (Chimica, Matematica o Ingegneria, Economia, Giurisprudenza, Letteratura, Linguistica, Filosofia, Medicina o Infermieristica).
Successivamente si passa al dottorato di ricerca, indispensabile per intraprendere la carriera accademica; in questo periodo di studio si lavora come assegnista di ricerca o ricercatore studiando e facendo ricerche, realizzando articoli accademici e pubblicazioni scientifiche, svolgendo piccole attività di insegnamento come tutor universitario o assistente di un professore universitario.
Spesso sono previsti bandi e concorsi pubblici per l'assegnazione del ruolo di professore associato e professore ordinario, mentre in altri casi sono gli atenei che chiamano i professori per un corso o una cattedra universitaria.
Il professore universitario deve avere una conoscenza approfondita nel proprio settore scientifico-disciplinare, competenza nella didattica con standard professionali nel campo della ricerca scientifica e delle linee guida per le pubblicazioni scientifiche (scientific paper).
Deve possedere spiccate doti comunicative, scritte e orali, saper parlare in pubblico con apertura mentale e disponibilità al dialogo.
Completano il profilo pensiero critico, doti analitiche, curiosità e pazienza.
Si diventa professore universitario dopo svariati anni di formazione e di ricerca, anche all'estero, con diverse tappe lavorative in diverse università e istituti di ricerca.
Un professore universitario con la giusta esperienza può essere eletto vice-presidente o presidente di un corso di laurea, di una facoltà o di un dipartimento, fino a ricoprire la carica di rettore dell'università.
Ma un professore universitario può fare carriera anche esperto di ricerca a livello nazionale e internazionale, o lavorare come liberi professionisti ingegneri, architetti, avvocati, economisti, medici, avvocati, o anche insegnare nelle scuole secondarie o collaborare con riviste e case editrici.
Lo stipendio medio è di 55.000 euro lordi all'anno (circa 2.600 euro netti al mese). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 27.000 euro lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 80.000 euro lordi all'anno.
Una professione indicata per chi è appassionato di didattica e ricerca per trasmettere ai propri studenti le proprie conoscenze. Si tratta di un mestiere con ottimi stipendi e grandi possibilità di realizzazione personale.