L'art director è la figura che crea e pianifica campagne pubblicitarie, specialmente la parte grafica e visuale, e dirige il team creativo di grafici, fotografi ed esperti di post-produzione.
L'art director può lavorare sia nella pubblicità che nel mondo dello spettacolo. Nel primo caso, l'art director concepisce e sviluppa idee creative creando visual concept con il testo elaborato dal copywriter. Successivamente, presenta le idee al cliente, gestisce la realizzazione del progetto e assume la leadership del team di grafici e creativi, rispettando le scadenze e occupandosi delle richieste del cliente.
Nel secondo ambito, invece, l'art director definisce gli obiettivi culturali ed elabora le linee guida della programmazione artistica selezionando artisti, creativi e tecnici. Definisce i tempi e gli spazi di eventi e attività e supervisiona la realizzazione del progetto, dello spettacolo o dell'evento, verificando che tutti gli aspetti siano rispettati.
Non esiste una formazione specifica; si richiede soprattutto esperienza nel settore della comunicazione, dei media e delle arti applicate. Le lauree consigliate sono comunque quelle in Scienze della Comunicazione, Media Design, Comunicazione visiva e multimediale. Spesso basta anche solo un diploma di grafico presso accademie e scuole d'arte o anche una formazione artistica, nel campo del cinema, della musica e dello spettacolo. Esistono anche corsi di specializzazione in visual design o in Art Direction per l'advertising.
Ciò che deve conoscere maggiormente sono materie legate alla psicologia e ai meccanismi cognitivi, alla comunicazione online e offline, al marketing, ai linguaggi pubblicitari e multimediali, fino all'arte, disegno, digital graphic design e fotografia con software specifici.
L'art director deve essere competente nelle tecniche della progettazione visiva e comunicativa, avere esperienza artistica e culturale e conoscere i principali software di grafica come InDesign, lllustrator e Photoshop.
Deve essere creativo, organizzato con doti di coordinamento di un team, entusiasmo, intraprendenza e versatilità.
Si può iniziare con un stage in un'agenzia creativa per iniziare a costruire un portfolio dei propri lavori e iniziare poi la carriera come junior art director e, dopo anni di esperienza, diventare senior art director, creative director e lavorare per agenzie internazionali.
Può anche decidere di lavorare come art director freelance o specializzarsi in un ambito specifico, ad esempio nella pubblicità, nel digital advertising, nel cinema, nei film di animazione, o nell'editoria, occupandosi dell'aspetto visuale di libri e copertine e della comunicazione.
Lo stipendio medio di un art director è di 34.000 euro lordi all'anno (circa 1.800 euro netti al mese). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 24.100 euro lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 70.000 euro lordi all'anno.
Si tratta di una professione indicata per chi ha spiccate doti creative, che può offrire grandi soddisfazioni e successi, anche con stipendi interessanti.