Quali sono le professioni più richieste nel 2022, anche senza la laurea? In base a una recente indagine condotta nelle prime settimane di gennaio, si riscontra un aumento della richiesta di personale da parte delle aziende.
Da considerare però alcuni fattori: la difficoltà da parte delle aziende di digitalizzarsi, gli aumenti delle tariffe energetiche e l'aspetto sempre più importante del Green e dell'ecosostenibilità.
Vediamo quindi quali sono i lavori senza laurea che saranno sempre più ricercati da parte delle aziende italiane.
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Lo studio ha coinvolto quasi 4mila posizioni di lavoro aperte in Italia dall’inizio del 2022. Tra i punti fondamentali da prendere in considerazione c'è l'occasione per tanti candidati di accedere a una professione anche senza aver conseguito una laurea. Spesso, infatti, occorre solo un titolo di scuola superiore (anche se in alcuni casi con una specializzazione elevata).
Sul podio della classifica troviamo il magazziniere in 1° posizione, un mestiere in forte crescita grazie all'importanza sempre più rilevante della logistica. Questo come conseguenza del boom degli e-Commerce in tutto il mondo, soprattutto negli ultimi anni segnati dalla pandemia e dai lockdown generali. C'è quindi sempre più bisogno di personale che si occupi del coordinamento generale delle spedizioni e dei magazzini.
In 2° posizione si trova la figura dell'operaio metalmeccanico; in questo caso l'aumento è conseguente alla crescita del settore manifatturiero italiano che, gradualmente, si sta riprendendo dagli effetti devastanti del Covid-19. Al 3° posto, invece, troviamo l'infermiere, a quanto pare una professione sempre più introvabile insieme all'Operatore Socio-Sanitario, (OSS) lavoro che si trova alla 7° professione. Sempre a causa della pandemia e delle nuove necessità riguardo alla cura e all'assistenza della persona, si è evidenziato, infatti, una vera e propria mancanza di professioni legati alla sanità.
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Per quanto riguarda il resto della classifica, in 5° posizione troviamo l’impiegato amministrativo seguito dall’operatore di macchine utensili. All’8° posto c’è invece l’elettricista, seguito dallo sviluppatore Java e dal saldatore.
Oltre allo sviluppatore Java, nel settore della comunicazione e del digitale troviamo il System administrator (il responsabile delle attività di amministrazione, gestione e supporto nel campo IT) al 12° posto e l'addetto all'Help desk, mestieri per i quali sono fondamentali le competenze informatiche.
Infine, nella classifica sono presenti professioni che necessitano abilità e competenze differenti, ma per le quali non si ha bisogno della laurea; spesso, infatti, basta anche solo un diploma di scuola professionale. Tra queste l'operatore dell'industria alimentare, l'addetto alle macchine per la lavorazione del legno e l'operatore multiservizi nella ristorazione nella Gdo/horeca che si occupa di mansioni diverse, spaziando dall'attività di cameriere, cuoco e cassiere.
Entrando più nel dettaglio, l'elettricista è una figura molto richiesta al Centro-Sud, mentre le offerte di lavoro per gli operatori di macchine sono maggiori al Nord-Italia, nello specifico gli operatori per macchine del legno nel Nord-Est.
Ecco la classifica completa:
Magazziniere;
Operaio metalmeccanico/addetto al montaggio;
Infermiere;
Addetto al call center;
Impiegato amministrativo;
Operatore di macchine utensili;
Operatore sociosanitario;
Elettricista;
Sviluppatore Java;
Saldatore;
Operatore alimentare;
System administrator;
Addetto alle macchine legno;
Operatore pluriservizi nella Gdo/horeca;
Addetto all’help desk.
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Lo studio evidenzia numerose nuove opportunità di impiego per le tante persone rimaste senza lavoro in questi ultimi anni o che si approcciano per la prima volta al mondo del lavoro. Un segnale importantissimo per una ripresa economica, seppur graduale, in diversi settori.
Per crescere ulteriormente, tuttavia, l'Italia ha bisogno di credere maggiormente nei giovani e nel loro talento, oltre che di investire concretamente sull'employment branding.
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