In arrivo nuove possibilità di impiego per ingegneri, informatici, matematici ed esperti di diritto. Ma non solo: questi sono solo alcuni dei profili professionali che potranno entrare a far parte della Pubblica Amministrazione grazie al nuovo piano di reclutamento previsto dal decreto approvato dal consiglio dei Ministri.
Il prossimo passo del Governo con il Recovery Plan è anche stabilire la partecipazione a concorsi semplificati e veloci, massima trasparenza attraverso un portale unico e premi ai funzionari più efficaci. Un piano complessivo da oltre 200 miliardi di euro per i prossimi 5 anni, messi a disposizione per garantire oltre 24mila assunzioni a termine da qui al 2026.
Ti potrebbe interessare anche: “Incentivi per startup innovative: al via le nuove agevolazioni di Smart Money”
Le nuove risorse professionali saranno destinate a incarichi non dirigenziali con un’assunzione a tempo determinato attraverso un concorso rapido: 80 nuovi assunti andranno alla Ragioneria generale dello Stato per l’attività di monitoraggio e rendicontazione (con la possibilità di ampliare a dieci esperti), mentre sette posizioni dirigenziali saranno destinate alla direzione delle Ragionerie territoriali di Milano, Venezia, Bologna, Roma, Napoli, Bari e Palermo.
Inoltre, è previsto che in caso di «motivate esigenze» possano essere assunti ulteriori 300 figure tecniche per assicurare i processi e le attività collegate alla governance del Recovery plan. Il totale degli assunti salirebbe così a 800.
Nello specifico, il piano prevede il reclutamento in un periodo di cinque anni di 24mila persone: un migliaio destinato agli enti locali «nella gestione delle procedure complesse», 268 alla transizione digitale, 67 all’Agenzia per l’Italia digitale, 16.500 all’ufficio del processo per la riduzione dell’arretrato e 5.410 unità di personale amministrativo alla giustizia.
Leggi anche: “Perché non trovo lavoro? 7 errori da evitare durante la ricerca di un lavoro”
Mancano ancora dei dettagli specifici ma il modello dovrebbe essere quello semplificato del concorso in 100 giorni, proprio come quello che si sta sperimentando con il Concorsone Sud. In ballo, quindi, ci sono lavori a tempo determinato di di figure tecniche, ingegneri, informatici, architetti che si dovranno occupare dei progetti del Recovery e che andranno a supportare l’attività di tutti gli uffici, dai Ministeri ai piccoli Comuni.
Un'altra fondamentale novità è il portale unico per le alte professionalità in cui saranno caricati i curricula delle figure professionali che saranno selezionate per incarichi di collaborazione e consulenza, con requisiti più stringenti e meccanismi di assoluta trasparenza.
La priorità verrà data alle assunzioni alla Ragioneria e ai funzionari alla Giustizia legate al nuovo sistema di governance. Si partirà con 350 posti che andranno proprio alla struttura della Ragioneria per il monitoraggio del Piano e, a seguire, il reclutamento di oltre 20mila funzionari per sveltire la Giustizia anche in vista della riforma.
Consulta anche: “Offerte di lavoro per neolaureati: quali sono le lauree preferite dalle aziende?”
Il Portale del reclutamento sarà attivo entro l'estate “con il rilascio del sistema e la migrazione verso il cloud, entro il 2023”. Il portale “rappresenterà la porta virtuale unica di accesso alla Pubblica Amministrazione sia per i concorsi pubblici ordinari, sia per le procedure di reclutamento straordinarie legate all’attuazione del Pnrr”.
“In un unico spazio, ogni cittadino potrà monitorare i bandi concorsuali delle amministrazioni su una mappa interattiva georeferenziata, registrarsi attraverso Spid, Cie e Carta nazionale dei servizi inserendo il proprio curriculum attraverso un form apposito, inviare la domanda di partecipazione, pagare la tassa attraverso PagoPa e seguire le procedure di selezione dall’avvio alla pubblicazione delle graduatorie finali”
Tra le altre novità del decreto Reclutamento approvato dal Cdm, verrà siglato anche un protocollo d’intesa con la rete delle professioni tecniche per creare banche dati dei professionisti iscritti agli Albi per raggiungere più rapidamente i professionisti in Italia e nel mondo.
Per approfondire: “5 consigli utili per cercare lavoro anche senza esperienza”