Una guida in grado di offrire consigli efficaci non solo alle aziende alla ricerca di personale, ma anche ai candidati stessi: questo è ciò che ha pensato Michael Page, società di recruiting leader nella selezione del personale. I tempi stanno cambiando in modo rapido e inaspettato a causa dell'emergenza sanitaria mondiale e, pertanto, occorre che aziende e lavoratori si adattino alle nuove strategie e modalità di business. Le incognite tuttora sono ancora tante ma, pian piano, l'economia generale sta imparando a gestire le proprie attività, compreso il processo di selezione da remoto, l'unico in grado di garantire il distanziamento sociale.
Questa guida, quindi, si prefigge di supportare le imprese nel dare continuità alle attività di employer branding, valutando correttamente curricula e lettere di presentazione insieme al buon utilizzo della tecnologia video. Istruzioni valide sia per le aziende che per i candidati.
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Trasformazione digitale: questa è oramai la parola chiave per andare avanti e affrontare il presente e il futuro imprenditoriale.Tomaso Mainini, Senior Managing PageGroup Italia, in un'intervista a Forbes, a tal proposito dichiara: “La Digital Trasformation aveva già portato alcuni cambiamenti e il processo di selezione era già allineato alla gestione da remoto. Per essere competitivi, veloci e sicuri di raggiungere tutti i migliori talenti, le aziende avevano iniziato ad utilizzare nuove modalità di gestione delle interviste, dalla gestione di un colloquio in videocall alla gamification. La possibilità da un lato di poter intervistare candidati lontani in tempi rapidi e dall’altro di stimolare il candidato a dimostrare problem solving e creatività, sono elementi di vantaggio che gli HR devono oggi cogliere con l’obiettivo di attrarre e assumere i migliori talenti”.
Tuttavia, insieme all'innovazione digitale, la pandemia da Covid-19 ha accelerato ancor di più i ritmi decisionali e con essi, anche i processi di selezione. Mainini afferma: “Quest’ultimo periodo, a mio avviso, ha quindi accelerato un processo che era già in moto e che per alcuni settori, su tutto il digital ed il technology, era ben consolidato. Una volta superato questo periodo straordinario, questa modalità di attivare e gestire i processi di selezione continuerà perché sono evidenti i benefici e riguarderà sempre più spesso anche i processi di onboarding e induction. Negli ultimi anni in PageGroup abbiamo incorporato la tecnologia video all’interno dei processi di selezione e questo ci ha permesso di svolgere normalmente i colloqui tra candidati e aziende. In quest’ultimo periodo siamo quindi riusciti ad essere flessibili e pronti ad adottare il necessario distanziamento sociale senza fermare i processi, utilizzando la video intervista in tutte le fasi del processo di selezione, compresa l’offerta e la negoziazione, e non solo al primo step del processo”.
Si inaugura, quindi una nuova era? Staremo a vedere.
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Per poter gestire con successo i processi di selezione da remoto, è fondamentale utilizzare gli strumenti giusti. Questi sono i 5 step fondamentali:
attrarre il miglior talento;
valutare Cv e lettere di presentazione;
utilizzare la tecnologia video per il colloquio;
redigere un’offerta competitive per assicurarsi i migliori talenti;
adattare il tuo onboarding al processo da remoto.
Nella pagina ufficiale dedicata, potete trovare tutti i suggerimenti su come gestire il processo di selezione da remoto, dall'intervista fino all'onboarding a distanza (il processo successivo all’assunzione che comporta l’inserimento del nuovo dipendente all’interno dell’azienda). In quest'articolo ,vi presenteremo un estratto di questa guida guida realizzata da Michael Page. Vediamo insieme i punti principali.
Alimentazione, connessione e dispositivo
Si inizia con lo strumento indispensabile per effettuare la videochiamata: il computer (preferibile rispetto a tablet o smartphone). Ci sono dei fattori da non sottovalutare per garantire la corretta conversazione ed evitare brutte figure: innanzitutto, bisogna assicurarsi che sia correttamente carico o alimentato per l'intera durata dell'intervista per non rischiare di perdere la linea. Stesso discorso per la connessione Internet: scegliete un luogo con una connessione affidabile.
È preferibile uno spazio con una buona fonte di luce naturale e uno sfondo chiaro. Meglio evitare librerie, poster o qualcosa di troppo personale. L'abbigliamento deve essere curato e professionale: evitate t-shirt e jeans solo perché si tratta di un contesto a voi familiare.
L'ambiente deve essere silenzioso e tranquillo, al fine di garantire un colloquio senza distrazioni. Inoltre, ricordate di avvisate parenti e amici che si trovano nelle vicinanze di non disturbarvi per tutta la durata dell'intervista.
La fotocamera deve essere in linea con gli occhi; se, al contrario, dovesse essere troppo alta, si rischierebbe di vedere la parte superiore della testa o, se troppo bassa, il volto tagliato. Evitate di sedervi troppo vicini alla camera e, durante l'intervista, non fate l'errore di guardare la persona sullo schermo. È importate anche considerare il linguaggio del corpo del candidato, fare domande e provare a guardare in camera per dare la sensazione di osservarlo negli occhi.
Può capitare che, durante la video call, ci sia un ritardo: per questo motivo è preferibile aspettare sempre qualche secondo prima di rispondere a una domanda. Un consiglio utile per evitare l'interruzione del discorso dell'intervistato a metà della frase.
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