La formazione ed addestramento dei lavoratori in Italia si riferisce all'insieme di attività e programmi volti a fornire ai lavoratori le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per svolgere il lavoro in maniera efficace e sicura. I termini formazione ed addestramento vengono spesso ed erroneamente considerati sinonimi, poiché si tratta in effetti di concetti simili, ma è bene essere consapevoli del fatto che non coincidono totalmente. Vediamo quali sono le differenze sostanziali:
Nel posto Paese, la formazione e l'addestramento rientrano tra responsabilità del datore di lavoro, il quale deve garantire che i dipendenti ricevano la formazione e l'addestramento necessari per poter svolgere in modo sicuro e competente le loro mansioni. Documento di cruciale importanza nell’ambito della formazione del personale è il cosiddetto registro della formazione e dell'addestramento, utilizzato per registrare e monitorare la formazione e l'istruzione che i dipendenti ricevono. Questo registro, o database, serve inoltre a documentare i progressi del percorso professionale dei dipendenti e a garantire il rispetto di requisiti legali e normativi. Deve essere regolarmente aggiornato dal datore di lavoro e mantenuto a disposizione delle autorità competenti in caso di verifiche e controlli.
Le autorità competenti che si occupano della verifica sono:
In Italia, i testi normativi di riferimento per la formazione e l'addestramento dei lavoratori sono il D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro) e il D.Lgs. 62/2013 (Riordino della disciplina riguardante l'attuazione delle direttive 89/391/CEE e 89/654/CEE relative alla promozione dell'incremento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul lavoro). Questi testi normativi stabiliscono le responsabilità del datore di lavoro nel garantire la formazione e l'addestramento dei lavoratori e definiscono i requisiti per la formazione e l'addestramento in materia di sicurezza sul lavoro.
Ad incaricarsi della formazione e dell’addestramento può essere il datore di lavoro stesso. Talvolta, però, la formazione e l'addestramento dei lavoratori possono essere delegati ad enti esterni, quali scuole, università, consulenti o formatori esperti. In questo caso, al datore di lavoro deve essere rilasciata una certificazione o una documentazione che attesti l'avvenuta formazione e addestramento. Per quanto riguarda le modalità, esiste un’ampia gamma di opzioni: dai tradizionali corsi in aula e addestramento pratico sul lavoro, ai sempre più popolari programmi di formazione online e video tutorial.
Tutte le aziende sono tenute a fornire sia formazione che addestramento col fine di garantire, in primis, sicurezza e salute sul posto di lavoro. Tuttavia, la loro utilità va oltre dei meri obblighi imposti dalla normativa. Non si tratta solo di assicurarsi che i lavoratori espletino le proprie mansioni in maniera efficiente, prevenendo infortuni e garantendo il loro benessere. Attraverso la Formazione e l'addestramento, infatti, i lavoratori possono:
Lavoratori qualificati e competenti non solo garantiscono una maggiore produttività ma rappresentano anche una risorsa di grande valore da trattenere in azienda.