L'addetta alle pulizie è la figura professionale che si occupa dell'igiene e della pulizia degli ambienti in ambito domestico o commerciale attraverso norme di sicurezza e igiene e attrezzature specificihe con prodotti specifici e dispositivi di protezione individuale.
L'addetta alle pulizie ha i compito di pulire i pavimenti con attrezzature a mano o a motore (spazzoloni, aspirapolvere, lavapavimenti), spolverare e riordinare i locali, pulire e disinfettare i bagni, pulire porte e finestre, lavare i vetri e svuotare i cestini dei rifiuti.
Inoltre, mantiene sempre gli standard di igiene e pulizia, gestendo in sicurezza i prodotti chimici necessari alla pulizia e tenendo in ordine le attrezzature da lavoro.
Non ci sono requisiti specifici; a volte è richiesta una minima esperienza nel settore e flessibilità oraria.
Potrebbero essere necessarie certificazioni specifiche o la frequenza di un corso di formazione professionale per addetta alle pulizie, per utilizzare particolari prodotti chimici o macchinari di pulizia elettrici come lucidatrici o pulitori.
Occorre buona resistenza fisica, conoscere e rispettare le norme igienico-sanitarie, essere discreti, precisi e affidabili. Inoltre, è necessaria anche la capacità di organizzazione e la puntualità.
Un'addetta o un addetto alle pulizie può ambire a posizioni di maggiore responsabilità, ad esempio nel coordinamento di una squadra di operatori e ausiliari di pulizie.
Lo stipendio medio è di 810 euro netti al mese (circa 6,90 euro lordi all'ora). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 650 euro netti al mese, mentre lo stipendio massimo può superare i 1.500 euro netti al mese.
Un lavoro ideale per chi non possiede una formazione professionale specifica, che permette anche una certa flessibilità se si viene assunti con un contratto part-time. Le offerte di lavoro per addetta alle pulizie, inoltre, sono molto diffuse su tutto il territorio.