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Cosa hanno studiato le persone più ricche del mondo?

LUNEDÌ 30 NOVEMBRE 2020 | Lascia un commento
Foto Cosa hanno studiato le persone più ricche del mondo?
Scritto da Stefania Pili

Cosa hanno studiato i miliardari più famosi del pianeta? Parliamo di personalità che tutti, o quasi, conoscono, a partire da Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon, a Bill Gates, fondatore di Microsoft Corporation, fino a Mark Zuckerberg, creatore di Facebook. Le loro occupazioni sono ormai conosciute ai più, ma la domanda che ci poniamo oggi è: cosa facevano prima di diventare miliardari? Da dove sono partiti per diventare così tanto ricchi?

L'agenzia britannica di recruiting Aaron Wallis, ha condotto un'indagine proprio sugli studi e sulle prime esperienze lavorative dei primi 100 miliardari della classifica stilata da Forbes. Perché è vero, la fortuna per diventare tra le persone più ricche al mondo è un fattore indispensabile, ma ciò non toglie l'importanza a una valida istruzione, che aumenta sia le opportunità che le probabilità di riuscire in questa impresa.

 

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I primi lavori degli attuali miliardari

In base alla ricerca realizzata da Aaron Wallis, tra i primi 100 miliardari nel mondo, 30 hanno iniziato a lavorare per un'azienda familiare, spesso ereditata. Più della metà, ovvero, 53 miliardari su 100, hanno iniziato la propria esperienza lavorativa presso un'altra organizzazione per poter fare esperienza, mentre, soltanto 17 hanno subito fondato la propria società.

Nella maggior parte dei casi, il primo lavoro svolto è stato il venditore: dei 53 miliardari che hanno cominciato la carriera in un'organizzazione (non di loro proprietà), 10 hanno iniziato proprio con questa professione. Altri hanno iniziato a lavorare, 9 per la precisione, come operatori di borsa, 5 come sviluppatori di software, 5 come ingegneri e 4 come business analyst.

Importante sottolineare anche che, dei primi 100 miliardari del 2018, ben 25 non possiedono una laurea (un quarto). Per quanto riguarda gli altri miliardari che hanno conseguito un diploma di laurea, si può dichiarare che quasi tutti hanno scelto materie scientifiche ed economiche: 22 hanno studiato ingegneria, 16 si sono laureati in business, 11 hanno scelto economia e finanza, 6 si sono laureati giurisprudenza e, infine, 3 in informatica.

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Da Jeff Bezos a Rob Walton

Come ogni anno, anche in questo 2020, Forbes ha stilato la sua classifica sulle persone più ricche al mondo in base ai loro patrimoni personali. Vediamo i primi 10 della classifica e i relativi studi prima di diventare miliardari:

 

  • Jeff Bezos: il creatore di Amazon ha superato il record mai battuto prima negli ultimi 40 anni, guadagnando, nel 2018, ben 232,9 miliardi di dollari, diventando la prima persona al mondo ad accumulare una fortuna così grande. Complice del suo successo, la laurea con lode in informatica e ingegneria elettronica conseguita alla Princeton University nel 1986;

 

  • Bill Gates: il fondatore dell'impero Microsoft (nel 1975) si iscrive all'Università di Harvard nell'autunno del 1973 con il desiderio di intraprendere una carriera legale. Le cose, però, vanno diversamente: Gates abbandona il college contro il parere dei suoi genitori, per entrare nel mondo del business Microsoft con il suo partner di affari Paul Allen;

 

  • Bernard Arnault: l'uomo più ricco della Francia grazie a LVMH, multinazionale operante nel settore del lusso e della moda che detiene circa 70 marchi tra i quali Louis Vuitton, Dior, Bulgari, Fendi e Sephora. Eredita l'azienda dal padre, Jean Arnault, dal quale apprende anche la propensione all'imprenditoria. Bernard, dopo aver terminato gli studi al liceo Maxence Van der Meersch di Roubaix e un corso preparatorio al liceo Faidherbe di Lilla, integra la sua preparazione all’École polytechnique. Nel 1971 entra a far parte dell’impresa di famiglia a tutti gli effetti;

 

  • Warren Buffet: soprannominato “il Mago di Omaha” in onore della sua città natale e della sua grandissima abilità come miglior investitore della finanza di tutti i tempi. Nel 1942, A Washington DC, Warren termina la scuola elementare per poi frequentare l'Alice Deal Junior High School. In seguito, viene rifiutato dall'università di Harvard, ma decide comunque di continuare gli studi ottenendo un master alla Columbia Business School. Successivamente, decide di dedicarsi agli investimenti azionari;

 

  • Larry Ellison: fondatore nel 1977, con un investimento di 2mila dollari, di Oracle, colosso nella produzione di software. Da giovane, tuttavia, Ellison viene considerato un ragazzo svogliato. È un bravo studente, ma troppo disinteressato a ottenere titoli accademici. Lascia l'università dell'Illinois alla fine del secondo anno e conosce l'amico Chuck Weiss, con il quale inizia a condividere la passione per il mondo dell'informatica;

 

  • Amancio Ortega: fondatore della catena internazionale di negozi di abbigliamento Zara. Inizia a lavorare in un negozio di camicie a soli 14 anni. Con il suoi risparmi decide, nel 1975, di fondare il suo primo negozio Zara, brand che a oggi conta più di 2mila filiali in ben 93 Paesi in tutto il mondo. Nato da una famiglia più che modesta a Busdongo, un piccolo paese nella provincia di Leòn (Spagna), studia al Sacro Cuore, la "scuola dei francesi" e, all'età di 14 anni lascia la scuola e inizia a lavorare proprio come fattorino in una sartoria di La Coruña;

 

  • Mark Zuckerberg: fondatore, presidente e amministratore delegato di Facebook, il più giovane miliardario del pianeta dati i suoi 35 anni appena compiuti. La sua storia universitaria, in questo caso, è direttamente collegata al suo successo: in una stanza del dormitorio di Harvard (dove studia informatica e psicologia), infatti, Zuckerberg insieme ad alcuni suoi compagni dà vita a Facebook, che ben presto viene lanciato a livello commerciale in tutto il mondo. Prima di Harvard frequenta un corso universitario di programmazione al Mercy College, quando ancora andava alle superiori;

  • Jim Walton: imprenditore statunitense, il più giovane dei figli di Sam Walton, fondatore della catena di supermercati Wal-Mart, leader mondiale nel settore della GDO. La famiglia Walton possiede più del 50% del capitale di WalMart, ma Jim è considerato più ricco rispetto ai suoi fratelli in quanto presente anche all’interno dell’Arvest Bank. Dopo essersi diplomato alla Bentonville High School nel 1965, Walton ha conseguito una laurea in Business Administration in Marketing presso l'Università dell'Arkansas a Fayetteville, Arkansas nel 1971. Nel 1972 entra a far parte di Wal-Mart a tutti gli effetti;

 

  • Alice Walton: ultima di quattro fratelli (S.Robson Walton, Jim Walton e John T.Walton), è l'unica a non occuparsi degli affari di famiglia ma è comunque proprietaria di una quota dell'azienda. Alice è considerata da Forbes la donna più ricca al mondo superando così la francese Francoise Bettencourt Meyers dell’impero L’Oreal. Appassionata di arte, alla sua collezione privata viene attribuito un valore di centinaia di milioni di dollari. Consegue una laurea in economia e finanza e un'altra in arte, ottenute entrambi alla Trinity University di San Antonio, in Texas;

 

  • Rob Walton: tra gli eredi della fortuna di Wal-Mart, il maggiore dei quattro figli di Sam Walton. Dopo la morte del padre nel 1992, prende in mano le redini dell’azienda di famiglia, ricoprendo fino al 2014 il ruolo di amministratore delegato di Wal-Mart. Walton ha frequentato il College of Wooster e si è laureato in Economia aziendale presso l'Università dell'Arkansas nel 1966. Ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso la Columbia Law School nel 1969. Walton è anche amministratore fiduciario presso il College of Wooster.

 

I percorsi universitari (e non) scelti dalle persone più ricche al mondo, come abbiamo visto, si sono dimostrati estremamente vincenti per la loro carriera. Chissà se, fra qualche anno, entreranno a far parte della classifica nuovi corsi di studio e nuovi ambiti di innovazione e tecnologia. Staremo a vedere!

 

Per approfondire: “Cosa conviene studiare: confronto tra lauree, stipendio e lavoro



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