Google decide di investire nell'istruzione. Ebbene sì, il colosso mondiale della tecnologia vuole lanciare i suoi corsi professionalizzanti, una sorta di università online con corsi basati sui Google Career Certificates. I corsi sono destinati a studenti che intendono specializzarsi nel digitale ed entrare nel mondo del lavoro, ricoprendo le professioni attualmente più richieste. Gli studi non supereranno i sei mesi e non costeranno più di 300 dollari.
Una sorta di università di nuova generazione che mira a rinnovare il meccanismo dell'istruzione secondaria superiore: meno lunga, meno costosa ma altrettanto efficace. Una mossa che arriva in un momento storico davvero particolare, segnato dalla pandemia da Covid-19 e che, quindi, potrebbe realmente rivoluzionare il sistema scolastico attuale, almeno negli Stati Uniti. Questo nuovo sistema ridurrebbe sicuramente le difficoltà date dalla riapertura degli edifici scolastici con le lezioni in presenza, ma anche i problemi derivati dai percorsi di studio troppo lunghi ed economicamente impegnativi.
A oggi non è ancora noto quando dovrebbero iniziare i corsi, ma Mountain View ha già comunicato che non sarà richiesta alcuna esperienza pregressa per potersi iscrivere e che saranno previste borse di studio per gli studenti in difficoltà.
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I percorsi formativi proposti da Google non riguarderanno tutte le lauree universitarie, ma solo alcune specializzazioni relative al futuro del mondo digitale e della Rete. Tutte le conoscenze acquisite nell'arco dei sei mesi saranno poi verificate e controllate attraverso una verifica; obiettivo primario è offrire subito la possibilità ai neo-laureati di entrare subito nel mondo del lavoro con una professionale ben pagata. Tra gli sbocchi professionali principali troviamo il project manager, l'analista dati, il designer specializzato nelle interfacce e lo specialista per il supporto IT; programmi specializzati, progettati e tenuti da dipendenti Google che lavorano in questi settori, che forniscono ai partecipanti le competenze essenziali di cui hanno bisogno per trovare un lavoro.
Google afferma: “Imparate le competenze necessarie per iniziare o far avanzare la vostra carriera in settori che hanno ampia domanda. Questi certificati, creati da Google, vi mettono in contatto con i migliori datori di lavoro nazionali che assumono per ruoli correlati”.
Kent Walker, vicepresidente senior per gli affari globali di Google, spiega: “I nostri nuovi corsi si basano su programmi già esistenti in azienda per specializzare le persone senza laurea che lavorano nel supporto It. Dal 2018, queste certificazioni sono diventate molto popolari e abbiamo aiutato migliaia di persone a trovare un nuovo lavoro o a migliorare i propri guadagni - L’università è fuori dalla portata di molti americani, abbiamo bisogno di soluzioni nuove e accessibili, come nuovi programmi professionali potenziati o l’istruzione online per aiutare l’America a riprendersi e ricostruirsi”.
I Career Certificates, che stanno alla base del percorso, permetterebbero agli studenti di “farsi trovare pronti per ruoli pagati molto bene: qualificarsi per i posti di lavoro dove la media annuale degli stipendi supera i 50 mila dollari”. Completato il programma, Google offre anche l'opportunità di svolgere tirocini formativi in azienda e di avere un supporto attivo nella ricerca del lavoro; le informazioni sul proprio percorso di studi, su richiesta dello studente, potranno essere condivise con alcune delle aziende con cui collabora Google come Hulu, Bank of America, Intel, Walmart e Best Buy.
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Alcuni dubbi riguardano il valore effettivo di queste lauree rispetto a quelle fornite dalle università tradizionali. Google respinge quest'accusa puntando sul passaggio concreto dallo studio al lavoro grazie a uno specifico ambito di formazione. Anche da parte degli studenti americani, i diretti interessati alla proposta educativa, spunta qualche perplessità a riguardo: molti, infatti, si chiedono come sarà possibile acquisire competenze effettive in soli sei mesi di studio rispetto agli anni previsti dalle università tradizionali, e se il titolo di studio certificato Google possa essere equivalente a quello di una laurea.
A queste incertezze si aggiunge anche la preoccupazione degli atenei che temono una svalutazione del titolo di studio e, di conseguenza, un possibile abbandono delle università, anche per un discorso relativo a costi nettamente più elevati. Altre università americane, viceversa, mostrano interesse per la proposta Google per riuscire a inserire i corsi rapidi nelle offerte formative degli atenei, utilizzando lezioni integrative e seminari da parte dei docenti. Questo potrebbe consentire una preparazione più ricca senza rinunciare alla velocità del corso di laurea e ai costi più vantaggiosi.
Non è ancora stata dichiarata la data di partenza dei corsi Google, anche se sembra tutto molto imminente. Resta da comprendere se questa sfida sarà all'altezza delle aspettative e se si rivelerà abbastanza competitiva per qualità di formazione rispetto alle università tradizionali. Google sarà quindi capace di soddisfare le esigenze del mondo lavorativo attuale rispetto a un percorso di laurea che risulta ancora troppo arretrato e obsoleto in qualità di nuove tecnologie e materie trattate?
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