L'analista finanziario è la figura professionale che ha il compito di aiutare le aziende e le società a decidere le migliori forme di investimento tramite analisi finanziarie e valutazione dei dati di tipo economico e statistico. Inoltre, cerca di prevedere l'andamento dei mercati finanziari e delle quotazioni di borsa per organizzare al meglio il proprio lavoro.
Analista deriva da analisi, dal gr. análysis ‘scomposizione’. Finanziario deriva da finanza, dal fr. finance, deriv. dell'ant. finer 'finire, portare a termine un pagamento'.
L'analista finanziario svolge una serie di precisi compiti al fine di decidere quali forme di investimento risultino migliori nel mercato finanziario. Come prima cosa analizza i dati del mercato e crea modelli finanziari con analisi e riclassificazione di bilancio.
Identifica gli impatti finanziari delle diverse variabili aziendali e fornisce supporto per la preparazione di business plan, budget e piani finanziari simulando e implementando operazioni finanziarie.
Successivamente, realizza screening dei titoli e valutazioni di portafoglio con analisi di mercato e individuazione di opportunità di investimento. Studia modelli finanziari per la valutazione degli investimenti e prepara presentazioni per investitori nazionali e internazionali, banche e fondi, oltre a controllare il portafoglio investimenti e a predisporre report di performance.
Infine, cura i rapporti con i principali interlocutori del mondo della finanza.
Spesso è richiesta una laurea a indirizzo economico con una specializzazione in analisi finanziaria, in finanza d'impresa o in business administration. Questa formazione consente di imparare a leggere e interpretare i bilanci, pianificare investimenti in borsa e monitorare l'andamento dei mercati finanziari.
Fondamentali anche le conoscenze informatiche: programmi per fogli di calcolo come Excel e altri software per stilare report, elaborare statistiche, business plan e documenti finanziari.
Importante anche l'esperienza maturata nell'analisi finanziaria, in pianificazione e controllo, budgeting, revisione o corporate finance.
Inoltre, l'analista finanziario deve rimanere costantemente aggiornato sulle norme nazionali e internazionali che regolano la finanza, il settore bancario e le operazioni di borsa.
L'analista finanziario deve conoscere i principali strumenti e software di analisi finanziaria, i principi contabili nazionali ed esteri (IFRS, GAAP) ed essere abile nell'analisi ed elaborazione di dati complessi.
Completano il profilo precisione, autonomia organizzativa e buone doti comunicative e relazionali.
Spesso si inizia dalla posizione di analista finanziario junior; con la giusta esperienza è poi possibile diventare analista finanziario senior e specializzarsi come M&A analyst, o come analista titoli nel settore tecnologico.
Si può intraprendere anche la carriera manageriale nel settore finance come supervisor di un gruppo di analisti finanziari, come portfolio manager in società di investment banking o come fund manager. Si può arrivare alla massima posizione come chief financial officer (CFO), la figura responsabile di tutte le attività finanziarie di una società.
L'analista finanziario può anche esercitare come libero professionista in qualità di consulente finanziario.
Lo stipendio medio è di 43.000 euro lordi all'anno (circa 2.150 euro netti al mese). La retribuzione può partire da uno stipendio minimo di 24.000 euro lordi all'anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 90.000 euro lordi all'anno.
Una professione perfetta per chi ama il mondo della finanza e degli investimenti. Il settore della finanza offre anche concrete possibilità di carriera.