Come superare l'ansia di parlare di fronte a tante persone? Si stima che 1 persona su 4 abbia paura di parlare in pubblico, la cosiddetta 'glossofobia'. Un timore che può rendere difficile la vita quotidiana sul lavoro e ostacolare lo sviluppo della propria carriera.
Eppure, saper articolare un discorso in maniera efficace e presentare le proprie opinioni di fronte a persone sconosciute o a colleghi che conosciamo da tempo, è diventata una dote fondamentale nel mondo del lavoro odierno.
Per questi motivi bisogna superare tutte le paure e diventare abili comunicatori e public speakers. Come? Grazie ad alcuni consigli infallibili per gestire e superare brillantemente l'ansia e la paura di parlare in pubblico.
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Il public speaking, ovvero, l'arte di saper parlare in pubblico coinvolgendo il pubblico con persuasione e incisività verbale, paraverbale e non verbale, è una skill sempre più richiesta da aziende e imprese sia a livello nazionale che internazionale. Conoscerne ogni suo aspetto, le sue sfaccettature e i suoi segreti, vi può sicuramente aiutare a far crescere l'autostima, la soddisfazione personale e migliorare la comunicazione con la propria azienda, con il team e con i clienti.
Quali sono i sintomi che prevalgono mentre si parla in pubblico? In generale troviamo aumento della frequenza cardiaca, sudorazione eccessiva, giramenti di testa, affanno, crampi alla pancia, nausea e, in casi più gravi, addiritturo lo svenimento. Sintomi che incidono fortemente sulla resa del discorso, facendo balbettare, abbassare la voce, tremare e infondendo una mancata sicurezza su chi ascolta.
Ma da cosa scaturisce la paura di parlare in pubblico? In base a diversi studi, su tutte le cause prevale il timore di essere giudicati da chi ci ascolta, di commettere degli errori o di fare delle gaffe, oltre alla carenza di autostima che, di conseguenza, porta alla convinzione di non farcela.
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L'arte oratoria è fondamentale per qualsiasi imprenditore, manager, freelance o dipendente di un'azienda. Chiunque può essere chiamato a parlare durante le riunioni di lavoro, nella gestione del team, in interviste, dibattiti, fiere del settore, convention e via dicendo. Per questo bisogna allenarsi costantemente imparando anche a sviluppare leadership, autorevolezza e credibilità, comunicando attraverso messaggi chiari e incisivi.
Ma a queste caratteristiche non devono mai mancare la capacità di intrattenere, il trasmettere emozioni ed offrire argomenti di qualità che lascino il segno sul pubblico anche attraverso il linguaggio del corpo.
Vediamo quindi 6 semplici consigli per imparare a superare la paura di parlare in pubblico.
Si sa, chi comincia bene, è già a metà dell'opera. Per questo l'incipit di un discorso è di fondamentale importanza per affrontare tutto il resto. Nei primi minuti, la tensione può essere ai massimi livelli, quindi è meglio respirare profondamente e regolarmente e cercare di rompere il ghiaccio. Provate a raccontare una storia personale, un aneddoto particolare per colpire il pubblico, coinvolgere e creare empatia. Atre soluzioni possono essere frasi a effetto, ad esempio dati statistici, ricerche e affermazioni in grado di stupire, o anche una domanda retorica iniziale che susciti curiosità e ponga degli interrogativi. Il tutto con onestà e convinzione.
Il tono di voce è uno strumento importantissimo per destare la giusta attenzione. Scandite bene le parole, partite con un tono alto e squillante e giocate su toni differenti per il resto del discorso. La vostra voce deve essere modulare, capace di adattarsi alle parole e assumendo la giusta dinamicità per non annoiare i destinatari. Questo significa anche utilizzare pause per sottolineare un concetto (senza uhm ed eh di troppo); utile anche alzare il tono della voce e aumentare la velocità delle parole quando si utilizza l'ironia e si racconta qualcosa di particolare.
Grazie alla comunicazione non verbale e paraverbale, potrete dimostrare ancora più sicurezza e affidabilità. Dominate la situazione facendo qualche passo, muovendovi liberamente, non irrigiditevi, mantenete la calma, respirate profondamente tenendo le spalle aperte e gli addominali contratti per essere più sciolti. Aiutatevi anche con i gesti: se siete in piedi tenete le braccia lungo i fianchi, se siete seduti tenete le mani libere da qualsiasi oggetto (penne, matite e via dicendo), perché rischiate di distogliere l'attenzione dalle vostre parole. In ogni caso, siate sempre spontanei in tutto ciò che dite e fate.
Guardare dritti negli occhi di chi vi sta ascoltando consente di convincere ancor di più. Si suggerisce di mantenere il contatto visivo dai 3 ai 5 secondi per esprimere sincerità e attenzione nei confronti del pubblico. Evitare anche di lasciare lo sguardo nel vuoto (trasmette insicurezza e poca convinzione), e di dare le spalle al pubblico, anche se si tratta di leggere una diapositiva ad esempio. Inoltre, cercate di mantenere il contatto visivo con tutti, senza che nessuno si senta escluso.
Può essere di grande aiuto prendere familiarità con il luogo in cui avverrà il discorso. Potete andare a visitarlo prima del giorno in cui parlerete e, se possibile, fare qualche prova con inizio, sviluppo e conclusione. L'ambiente ha un'importanza fondamentale per riuscire a parlare efficacemente, per questo è molto utile familiarizzarci e prendere dimestichezza con i suoi spazi. Vi sentirete più a vostro agio allontanando maggiormente ansia e paura.
Mai improvvisare, bisogna arrivare ben preparati per allontanare il rischio di non riuscire a trasmettere il messaggio in modo chiaro ed efficace, o di annoiare il pubblico. Non basta quindi leggere e rileggere le slide ma è fondamentale provare il discorso come se aveste le persone di fronte a voi. Non imparate il discorso a memoria, potrete risultare poco credibili e perdere il filo del discorso, diventando poco naturali agli occhi di chi vi ascolta. Inoltre, non dilungatevi troppo per ogni slide, scrivete poco testo e schematizzate il discorso in poche parole.
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