Quali sono i marchi di maggior valore al mondo? Ce lo svela la classifica di Brand Finance Global 500. Al primo posto ancora una volta si posiziona Apple con una crescita del 35% rispetto al 2021, con un valore di 335,1 miliardi di dollari, il più alto mai registrato.
Il settore tech, quindi, trascina la classifica con un valore di ormai miliardi di dollari; ottima anche la crescita del settore farmaceutico, complice sicuramente il fattore pandemia.
Ma quali sono gli altri marchi con maggiore importanza nel mondo? E quanti miliardi riescono ad accumulare ogni anno?
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Il colosso tech di Cupertino è riuscito a raggiungere nel 2021 una capitalizzazione di mercato di ben 3mila miliardi di dollari. Questo è il resoconto di Brand Finance, la principale società di consulenza per la valutazione dei brand e degli altri asset intangibili del mondo.
Apple è riuscita a posizionare in maniera eccellente il proprio brand grazie alla capacità di diversificare la propria offerta e soddisfare i suoi clienti. Ma anche Amazon e Google se la cavano egregiamente. Li troviamo rispettivamente al secondo e al terzo posto dopo Apple: Amazon ha avuto un aumento del 38% fino a raggiungere 350,3 miliardi, mentre Google con una crescita del +38% registra 263,4 miliardi.
Il dominio della tecnologia viene confermato anche da Microsoft con un valore del marchio di 184,2 miliardi di dollari e Samsung Group con 107,3 miliardi di dollari. Huawei è invece riuscita a riconquistare un posto tra i primi 10 marchi grazie a una crescita del 29% raggiungendo i 71,2 miliardi.
La novità più importante è rappresentata dalla grande crescita di Tiktok, il social network che permette di realizzare video divertenti e creativi di breve durata. Il suo valore è addirittura triplicato nell'ultimo anno, diventando il brand più in rapida ascesa al mondo, nello specifico con una crescita del 215%, con un passaggio da 8,7 miliardi di dollari nel 2021 a 59,0 miliardi di dollari quest’anno, piazzandosi al 18° posto tra i 500 brand di maggior valore al mondo.
Ma il potere dei social non si fermano qua: in generale i brand social rappresentano i primi tre marchi in più rapida crescita nella classifica: troviamo infatti Snapchat con un incremento del 184% con un valore di 6,6 miliardi di dollari e Kakao con una crescita del 161% per un valore di 4,7 miliardi di dollari.
La travolgente forza dei media continua con lo streaming, salito ancor di più alla ribalta grazie alle numerose piattaforme che permettono di ascoltare musica, vedere film, serie e documentari direttamente dal proprio di casa. Tra queste troviamo Disney con un aumento del valore del marchio dell’11% e 57,0 miliardi, Netflix con un +18% e 29,4 miliardi, YouTube con un +38% e 23,9 miliardi e Spotify con un aumento del 13% e 6,3 miliardi.
Al contrario, la situazione si capovolge inesorabilmente per i media tradizionali, colpiti duramente dagli effetti della pandemia; Warner Bros rientra tra i brand in più rapida discesa nella classifica con un valore del marchio in calo del 33% con 6,8 miliardi.
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Il settore farmaceutico è tra i settori caratterizzati da una più rapida crescita nel 2021, con un raddoppiamento dei marchi farmaceutici da quattro a otto, con un valore del marchio complessivo in aumento del 94% con 54,0 miliardi. Questo grazie soprattutto alla produzione di vaccini anti Covid-19. Johnson & Johnson è il primo degli 8 marchi presenti in classifica, con un aumento del 24% pari a un valore di 13,4 miliardi. AstraZeneca entra per la prima volta in classifica in qualità di azienda con la più rapida crescita del settore, con un aumento del 77% pari a un valore 5,6 miliardi, seguita da Pfizer con un +58% e 6,3 miliardi.
L'Italia purtroppo non se la cava benissimo, visto il "misero" 1,1% del valore complessivo della classifica. Troviamo Gucci con un +16% per un valore di 18,1 miliardi di dollari, Enel con +14%, fino a 13,5 miliardi, Enei con +19%, e 10 miliardi, Intesa SanPaolo con +32% con 9,7 miliardi, Generali con +12%, fino a 8,4 miliardi, Ferrari -13% e valore 8 miliardi, Poste Italiane con +26% e un valore 7,8 miliardi, Tim con +23% e valore 7,4 miliardi e Conad con +27% e valore 4,7 miliardi.
Tutti questi brand, di anno in anno, hanno incrementato il proprio valore scalando così la classifica. Tutti a parte Ferrari che nell'ultimo anno ha registrato un -13% e 8 miliardi di dollari.
Inoltre, Brand Finance ha anche determinato il potere dei brand tramite un'analisi competitiva sugli investimenti di marketing, il ritorno di immagine & reputazione e le business performance, condotta su 100mila consumatori in oltre 35 paesi su quasi 30 settori. WeChat rimane il marchio più forte al mondo, mantenendo il titolo per il secondo anno consecutivo, con un punteggio BSI (Brand Strength Index) di 93,3 su 100 e un corrispondente rating AAA+. Insieme a WeChat troviamo anche Coca Cola e Google, che sale dal 39° al 3° con un punteggio BSI di 93,3, seguito da YouTube, che è passato dal 27° al 4° con un punteggio BSI di 93,2.
Ecco la classifica dei brand dal maggior valore al mondo secondo Brand Finance 500:
Apple (Usa): 355,08 miliardi di dollari;
Amazon (Usa): 350,273 miliardi di dollari;
Google (Usa): 263,425 miliardi di dollari;
Microsoft (Usa): 184,245 miliardi di dollari;
Walmart (Usa): 111,918 miliardi di dollari;
Samsung (Corea del Sud): 107,284 miliardi di dollari;
Facebook (Usa): 101,201 miliardi di dollari;
ICBC (Cina): 75,119 miliardi di dollari;
Huawei (Cina): 71,233 miliardi di dollari;
Verizon (Usa): 69,639 miliardi di dollari.
Ecco invece quella relativa ai marchi più forti in Italia:
Gucci: 18,1 miliardi di dollari, +16%;
Enel: fino a 13,5 miliardi di dollari, +14%;
Eni: 10 miliardi di dollari, +19%;
Intesa SanPaolo: fino a 9,7 miliardi di dollari, +32%;
Generali: fino a 8,4 miliardi di dollari, +12%;
Ferrari: 8 miliardi di dollari, -13%;
Poste Italiane: 7,8 miliardi di dollari, +26%;
Tim: 7,4 miliardi di dollari, +23%;
Conad: 4,7 miliardi di dollari, +27%.
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