La DIS-COLL è un'indennità mensile di disoccupazione rivolta a specifiche categorie di lavoratori come i collaboratori coordinati e continuativi, inclusi i collaboratori a progetto, gli assegnisti di ricerca e i dottorandi di ricerca con borsa di studio. Questa misura è stata introdotta con il decreto legislativo n. 22 del 4 marzo 2015 per offrire un sostegno economico a chi perde involontariamente il proprio lavoro.
In questo nuovo appuntamento, spiegheremo chi sono i beneficiari, come funziona la misura, quali sono i requisiti per accedervi e quali sono le normative di riferimento. Inoltre, ti forniremo una guida passo-passo su come richiedere l'indennità tramite il sito dell'INPS. Continua a leggere per scoprire tutti i dettagli!
A chi è rivolta la DIS-COLL?
Come già accennato, la DIS-COLL, a differenza della conosciutissima NASPI, è una forma di indennità destinata alle seguenti categorie:
- Collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto.
- Assegnisti di ricerca.
- Dottorandi di ricerca con borsa di studio.
Per accedere alla DIS-COLL, è necessario che i richiedenti siano iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata dell'INPS e abbiano perso il lavoro in modo involontario.
Chi non ha diritto alla DIS-COLL?
Ecco le categorie di lavoratori che non hanno diritto alla DIS-COLL:
- I collaboratori titolari di pensione.
- I titolari di partita IVA.
- Gli amministratori, sindaci o revisori di società, associazioni e altri enti.
Come Funziona: decorrenza e durata
L'indennità inizia a decorrere in diversi momenti a seconda della situazione del richiedente:
- Dall'ottavo giorno successivo alla cessazione del lavoro, se la domanda è presentata entro otto giorni.
- Dal giorno successivo alla presentazione della domanda, se questa viene presentata oltre gli otto giorni dalla cessazione.
- Dall'ottavo giorno dopo la fine di un periodo di maternità o degenza ospedaliera, se la domanda è presentata durante tali periodi.
- Dal giorno successivo alla presentazione della domanda, se viene presentata dopo la fine della maternità o degenza ospedaliera.
La durata dell'indennità è pari ai mesi di contribuzione accreditati tra il 1° gennaio dell'anno precedente la cessazione del lavoro e il momento della cessazione stessa, fino a un massimo di 12 mesi.
Importo dell'Indennità
L'indennità è pari al 75% del reddito medio mensile. Se il reddito medio supera una soglia specifica, rivalutata annualmente, l'indennità è incrementata, ma non può superare un importo massimo. Per il 2023, questa soglia è 1.352,19 euro e l'importo massimo è 1.470,99 euro. Dal sesto mese, l'indennità viene ridotta del 3% ogni mese.
Modalità di pagamento
L'indennità DIS-COLL può essere erogata tramite:
- Accredito su conto corrente bancario o postale (qualora il tuo IBAN sia cambiato, potrai aggiornarlo da una apposita sezione durante il processo di compilazione della domanda)
- Accredito su libretto postale.
- Bonifico domiciliato presso un ufficio postale.
Decadenza del beneficio
Presta attenzione a quelle che sono le casistiche in cui decade il diritto alla DIS-COLL:
- Perdita dello stato di disoccupazione.
- Avvio di un'attività lavorativa autonoma, di impresa individuale o di attività parasubordinata senza la comunicazione del reddito presunto all'INPS entro 30 giorni.
- Rioccupazione con contratto di lavoro subordinato di durata superiore a cinque giorni.
- Titolarità di trattamenti pensionistici diretti.
- Acquisizione del diritto all'assegno ordinario di invalidità (a meno che non si opti per la DIS-COLL).
- Mancata partecipazione alle iniziative di attivazione lavorativa o ai percorsi di riqualificazione professionale.
Presentazione della domanda: quali sono I requisiti?
Per richiedere la DIS-COLL, è necessario essere:
- Iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata.
- Non titolari di pensione.
- Privati di partita IVA.
Stato di disoccupazione
I richiedenti devono essere disoccupati e dichiarare la loro immediata disponibilità al lavoro e alla partecipazione a misure di politica attiva del lavoro. La presentazione della domanda equivale alla Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID).
Contribuzione
È necessario avere versato contributi alla Gestione Separata. L'aliquota contributiva aggiuntiva per la DIS-COLL è uguale a quella della NASpI.
Sospensione e riduzione
L'indennità viene sospesa se il beneficiario trova un lavoro subordinato di durata pari o inferiore a cinque giorni. In caso di attività autonoma o parasubordinata, è necessario comunicare il reddito presunto entro 30 giorni. Se il reddito è entro certi limiti, l'indennità è ridotta dell'80% del reddito presunto.
Gli step da seguire per richiederla
Ecco come presentare la domanda per la DIS-COLL:
- Accedi al sito INPS: Vai su inps.it.
- Effettua l'accesso: Entra nella tua area riservata utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
- Ricerca il servizio: Nel box di ricerca, digita “Comunicazioni DIS-COLL”.
- Attiva il servizio: Clicca sul bottone “utilizza il servizio” situato a destra della pagina.
- Compila e invia la domanda: Segui i passaggi suggeriti dal sistema per completare e inviare la tua comunicazione.
La procedura di compilazione della domanda è intuitiva e guidata passo dopo passo. Il sistema dispone di controlli automatizzati che segnalano eventuali condizioni che potrebbero precludere il diritto alla prestazione, come la dichiarazione di un reddito da lavoro autonomo superiore ai limiti previsti.
Normativa di Riferimento
- Decreto legislativo n. 22 del 4 marzo 2015: Istituzione della DIS-COLL.
- Legge n. 81 del 22 maggio 2017: Stabilizzazione della DIS-COLL e estensione agli assegnisti e dottorandi di ricerca.
- Legge n. 234 del 30 dicembre 2021: Integrazioni e modifiche alla normativa sulla DIS-COLL.