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Vivere e lavorare all’estero: consigli per chi vuole trasferirsi

VENERDÌ 18 OTTOBRE 2024 | Lascia un commento
Foto Vivere e lavorare all’estero: consigli per chi vuole trasferirsi
Scritto da Stefania Pili
Trasferirsi all'estero per vivere e lavorare è il sogno di molti, ma può essere un percorso complesso che richiede una pianificazione accurata. Che tu voglia migliorare la tua carriera, esplorare nuove culture o cercare nuove opportunità di crescita personale, il trasferimento in un altro paese richiede una serie di considerazioni fondamentali.

 

Vivere e lavorare all’estero: consigli per chi vuole trasferirsi. In questo articolo, esamineremo i migliori consigli per chi sta pianificando di trasferirsi e lavorare all'estero, dai documenti necessari alle competenze richieste per adattarsi a un nuovo ambiente.


 

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1. Ricerca sul Paese di destinazione

La prima fase è scegliere attentamente il paese in cui desideri trasferirti. Ogni paese ha un mercato del lavoro, leggi sull'immigrazione, cultura e costo della vita molto diversi. Prima di fare il grande passo, prendi in considerazione i seguenti aspetti:

  • Domanda di lavoro: quali settori offrono più opportunità per la tua professione?

  • Costo della vita: quanto è costoso vivere nella città in cui desideri trasferirti?

  • Requisiti di visto: quali sono le procedure e i requisiti per ottenere un permesso di lavoro?

Ad esempio, paesi come Germania, Canada e Australia sono noti per avere mercati del lavoro favorevoli per professionisti qualificati, mentre in altre nazioni potrebbero esserci opportunità in crescita in settori specifici come tecnologia, ingegneria o sanità.

 

2. Documentazione e visti di lavoro

Ottenere il visto di lavoro è uno dei primi ostacoli da superare. Ogni paese ha le proprie regole in merito, e alcuni richiedono che tu abbia già un'offerta di lavoro prima di poter fare domanda. Ecco alcuni suggerimenti:

  • Visto per lavoratori qualificati: molti paesi offrono visti per lavoratori in settori altamente specializzati. Ad esempio, l'Australia ha il Skilled Migration Program, che facilita l'ingresso per professionisti richiesti.

  • Visti temporanei o per freelance: alcuni paesi, come il Portogallo, offrono visti temporanei per freelance e lavoratori digitali, se puoi dimostrare di lavorare in modo indipendente per clienti esteri.

  • Visti aziendali: se ti stai trasferendo per lavorare in una grande azienda, il datore di lavoro potrebbe facilitare l'ottenimento del visto attraverso una sponsorizzazione.

 

3. Imparare la lingua locale

Se ti trasferisci in un paese in cui la lingua ufficiale non è l’italiano o l’inglese, imparare la lingua locale diventa una priorità. Essere in grado di comunicare nella lingua del posto ti aiuterà non solo nella vita quotidiana, ma ti permetterà anche di integrarti meglio nel luogo di lavoro. Ecco come iniziare:

  • Corsi online: piattaforme come Duolingo, Babbel o Rosetta Stone offrono corsi di lingua in molteplici livelli.

  • Imparare sul campo: una volta arrivato, cerca di esercitarti ogni giorno con colleghi, vicini o anche nei negozi, per accelerare il processo di apprendimento.

 

4. Adattarsi alla cultura del lavoro locale

Ogni paese ha una propria cultura del lavoro, che può essere molto diversa da quella italiana. Alcuni paesi sono noti per orari di lavoro più flessibili e un ambiente meno formale, mentre altri possono avere aspettative più rigorose. Alcuni punti da considerare:

  • Orari di lavoro: in paesi come la Germania, gli orari sono spesso rigidi, con un forte focus sulla puntualità. Invece, paesi come la Spagna potrebbero avere una giornata lavorativa più frammentata, con pause pranzo lunghe.

  • Abitudini lavorative: in Giappone, ad esempio, la dedizione assoluta al lavoro e l’importanza della gerarchia sono fondamentali. Nel Nord Europa, come in Svezia, viene incoraggiato un forte equilibrio tra lavoro e vita privata.

5. Trovare lavoro prima del trasferimento

Idealmente, cercare lavoro prima di trasferirsi può rendere tutto più facile. Ecco alcuni suggerimenti per iniziare la ricerca di lavoro:

  • Piattaforme internazionali: usa piattaforme come LinkedIn per cercare offerte di lavoro internazionali.

  • Rivolgiti a multinazionali: se lavori già per una multinazionale, verifica se ci sono opportunità di trasferimento all'estero all'interno della tua azienda.

  • Agenzie di collocamento: molti paesi offrono agenzie specializzate per aiutare i lavoratori stranieri a trovare lavoro e integrarsi nel mercato locale.

 

6. Pianifica le finanze prima di partire

Trasferirsi all’estero comporta spesso costi elevati, specialmente nei primi mesi. Assicurati di avere abbastanza risparmi per coprire le spese iniziali, come:

  • Trasferimento: spese di trasloco, spedizione dei beni, e voli.

  • Alloggio: molte persone si trasferiscono inizialmente in appartamenti temporanei prima di trovare una sistemazione più permanente.

  • Assicurazioni: verifica se avrai bisogno di un’assicurazione sanitaria privata o altre coperture, poiché le politiche sanitarie variano da paese a paese.

 

7. Cultura e stile di vita locale

Il cambiamento culturale può essere una sfida importante, soprattutto quando si tratta di integrarsi nella vita sociale di un nuovo paese. È fondamentale comprendere e rispettare le tradizioni locali. Per facilitare l’adattamento:

  • Partecipa a eventi sociali: trova eventi locali per conoscere persone e costruire una rete di contatti.

  • Fai volontariato: partecipare ad attività di volontariato può essere un ottimo modo per fare nuove conoscenze e integrarti nella comunità.

  • Esplora il nuovo paese: imparare ad apprezzare le differenze culturali e scoprire nuove tradizioni ti aiuterà a sentirti più a casa.

 

8. Preparati per il rientro

Infine, anche se potrebbe sembrare prematuro, pianifica già cosa accadrà se e quando deciderai di tornare in Italia. Questo include:

  • Conservare i contatti professionali: mantieni una rete di contatti in Italia per facilitare un eventuale ritorno sul mercato del lavoro italiano.

  • Aggiorna il tuo CV: durante il tuo periodo all'estero, aggiorna continuamente il tuo CV con le nuove competenze e esperienze acquisite.


 

Trasferirsi all'estero per lavoro è un passo coraggioso e ricco di opportunità, ma richiede una pianificazione attenta. Dall'ottenimento dei visti al trovare lavoro e all'adattamento culturale, ogni aspetto del trasferimento deve essere considerato con attenzione. Preparati bene, impara la lingua e studia la cultura locale, e sarai pronto per una nuova e appagante esperienza lavorativa all’estero.

 

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