Blog e News

7 consigli per combattere la stanchezza e la spossatezza estiva sul lavoro

MARTEDÌ 28 LUGLIO 2020 | Lascia un commento
Foto 7 consigli per combattere la stanchezza e la spossatezza estiva sul lavoro
Scritto da Stefania Pili

Stanchi e senza forze? Vi sentite affaticati e in preda al torrido caldo estivo? Tutto nella norma, durante l'estate le giornate lavorative possono essere decisamente più stressanti, e avere la stessa energia di sempre sul lavoro può essere davvero un'impresa. L'afa e le alte temperature possono quindi peggiorare i classici sintomi di stanchezza e spossatezza rendendovi particolarmente assonnati e fiacchi.

Le cause principali sono l'umidità, l'eccessiva sudorazione e la conseguente perdita di sali minerali. Il corpo pian piano si disidrata, ci si sente più deboli e si desidera una vacanza più di ogni altra cosa al mondo. Se a questo si aggiungono anche i cambi di orario, le notti insonni e le giornate lavorative particolarmente stressanti, non ci si deve meravigliare della scarsa concentrazione in ufficio.

Pertanto, come superare la stanchezza in estate ed essere produttivi sul lavoro?

Per approfondire: “Come trovare o ritrovare la giusta motivazione al lavoro

 

Le cause principali della stanchezza estiva

Quando la temperatura corporea aumenta a causa delle alte temperature e del metabolismo, l'organismo ha bisogno di termoregolarsi in modo naturale. Per riuscirsi utilizza diversi metodi: innanzitutto la vasodilatazione (i vasi sanguigni che si dilatano) che permette una maggiore dispersione del calore interno e una conseguente riduzione della pressione arteriosa, responsabile della stanchezza, della scarsa reattività agli stimoli e del senso di pesantezza negli arti inferiori. Un sintomo molto comune è il gonfiore ai piedi e alle caviglie dovuto proprio alla cattiva circolazione che non raggiunge correttamente le estremità del nostro corpo. Un altro metodo è la sudorazione con la quale il corpo espelle diversi sali minerali come potassio, magnesio, sodio e cloro che, se non reintegrati velocemente, possono portare a stati di disidratazione e quindi a stanchezza muscolare, spossatezza, difficoltà a concentrarsi e una fastidiosa sensazione di testa “vuota”. Se lo stato di disidratazione dovesse peggiorare, si potrebbe andare incontro a irritabilità, confusione e una debolezza tale da provocare perfino lo svenimento.

 

Leggi anche: “Le migliori app per migliorare la produttività: stop alle distrazioni e alle perdite di tempo

 

Consigli per combattere la spossatezza sul lavoro

Forza e coraggio lavoratori, bisogna impegnarsi e lottare contro l'insostenibile peso dell'estate dentro l'ufficio (o in qualsiasi luogo vi troviate!). Ecco una serie di consigli per resistere alla voglia di tuffarsi in mare e concentrarsi unicamente sul vostro lavoro.

  1. Largo alla positività: il lavoro si fa ancora più impegnativo se mancano ancora parecchi giorni alle ferie. Bisogna quindi resistere e affidarsi anche ad alleati come il magnesio che, se assunto regolarmente, aiuta il rilassamento del sistema nervoso, la regolazione del sonno, aumentando l'energia e migliorando il buon umore.

  2. Priorità agli impegni più complicati: meglio stilare una lista di tutti i compiti da portare a termine e dedicarsi a quelli più difficili la mattina, se possibile. La mente al mattino è più reattiva e si è quindi più produttivi. Nel pomeriggio, quando la stanchezza sarà maggiore, potrete dedicarvi a mansioni che richiedono uno sforzo cognitivo minore.

  3. Alimentazione fresca e leggera: quando si mangia bene anche l'organismo lavora meglio. Fondamentale l'idratazione quindi bere il più possibile per combattere il mal di testa e sentirsi meno stanchi e spossati. I pasti troppo pesanti aumentano il senso di lentezza e sonnolenza quindi meglio evitare panini e sandwich e optare per un pasto che comprenda proteine complesse, carboidrati e verdura a foglia verde. Quest’ultima contiene ferro, sostanza che contribuisce a restituire energia all’organismo.

  4. Pause brevi ma frequenti: stare seduti di fronte al pc per tante ore non serve, anzi. Molto più salutare fare una pausa di circa 5 minuti ogni 50 minuti di lavoro (in base anche ai vostri impegni e orari di lavoro). In questo modo sarete più produttivi e migliorerete anche il vostro umore. Approfittatatene anche per fare movimento, fare qualche passo, salire e scendere le scale un paio di volte o fare un po' di stretching che porta maggiore ossigeno al cervello donando più energia.

  5. Eliminare fonti di distrazione: è molto facile cadere nella tentazione di controllare il proprio smartphone e sbriciare i propri account social. Una notifica là, un messaggino qua e intanto il tempo scorre e la concentrazione diminuisce gradualmente. Lasciate da parte il telefono e optate per una musica stimolante che incrementi i livelli di produttività.

  6. Lavorare in piedi vicino a una finestra: se avete un pc portatile, trasferitevi in una mensola di una finestra e continuate il vostro lavoro. La luce naturale contribuisce ad aumentare la produttività e migliorare l'umore; stare in piedi aiuta anche a diminuire i livelli di stress.

  7. Vestirsi con abiti leggeri: meglio di colore chiaro e realizzati in tessuti naturali come il lino e il cotone che favoriscono la traspirazione della pelle e una maggiore dispersione del calore corporeo in eccesso. Un altro consiglio è di evitare i tessuti sintetici e pesanti che aumentano la sudorazione e non consentono la traspirazione cutanea.

 

Consulta anche: “La dieta del lavoratore: i consigli per un rendimento migliore con una corretta alimentazione



LinkedIn
Whatsapp
LASCIA UN COMMENTO
Acconsento al trattamento dei miei dati personali in conformità alle vigenti norme sulla privacy. Dichiaro di aver letto e accettato l'informativa sulla privacy
INVIA COMMENTO