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Consigli e strategie per negoziare la tua RAL

MARTEDÌ 02 GENNAIO 2024 | Lascia un commento
Scritto da Tatiana Sannio
La RAL, "Retribuzione Annua Lorda", rappresenta l'ammontare totale delle retribuzioni percepite da un lavoratore in un anno e include il salario base, bonus, premi, straordinari e altre voci retributive, prima delle detrazioni fiscali e degli oneri previdenziali. In questo articolo, parleremo dei vantaggi cruciali derivanti dalla negoziazione della propria retribuzione e ti indicheremo in quale fase è raccomdandabile effettuarla. Ti guideremo poi attraverso strategie efficaci per ottenere la cifra desiderata, offrendo anche consigli pratici su come affrontare domande delicate durante il colloquio.



Cosa è la RAL?

L’acronimo RAL sta per "Retribuzione Annua Lorda". Si tratta di un indicatore economico che rappresenta l'ammontare totale delle retribuzioni percepite da un lavoratore in un anno, prima delle detrazioni fiscali e degli oneri previdenziali. La Retribuzione Annua Lorda include il salario base, gli eventuali bonus, premi, straordinari e altre voci retributive.

Negoziare la propria RAL è fondamentale poiché porta ai seguenti benefici

  1. Maggiore Equità Salariale: Negoziare la RAL può contribuire a ridurre le disparità salariali. Quando i candidati sono proattivi nella trattativa salariale, si lavora verso una maggiore equità retributiva, garantendo che la compensazione sia adeguata alle competenze, all'esperienza e al ruolo proposto.
  2. Autovalutazione Personale: La negoziazione della RAL implica un'autovalutazione personale. I candidati sono chiamati a riflettere sul proprio valore nel mercato del lavoro e sul contributo unico che possono apportare all'azienda. Questo processo può rafforzare la consapevolezza delle proprie competenze e del proprio valore professionale.
  3. Motivazione e Soddisfazione: Ottenere una RAL negoziata può aumentare la motivazione e la soddisfazione lavorativa. Sapere di essere compensati in modo equo può migliorare l'impegno sul posto di lavoro e favorire un ambiente lavorativo positivo.
  4. Crescita Economica Personale: Una RAL negoziata può tradursi in una crescita economica personale. Maggiori retribuzioni consentono ai lavoratori di migliorare la propria situazione finanziaria, affrontare le spese quotidiane e investire in opportunità di crescita personale e professionale.
  5. Prospettive Future: La RAL attuale può influenzare direttamente le prospettive future. Una negoziazione di successo può stabilire una base salariale più elevata, fungendo da trampolino per aumenti futuri e influenzando positivamente le trattative in occasioni successive.
  6. Impatto sulla Propria Pensione: La RAL è spesso collegata ai contributi pensionistici. Un salario più elevato durante la carriera lavorativa si traduce in contributi pensionistici maggiori, influenzando positivamente il montante della pensione futura. Negoziare la RAL può quindi avere un impatto a lungo termine sulla sicurezza finanziaria durante la pensione. Indipendentemente dalla tua età anagrafica ti consigliamo di essere sempre lungimirante e di adottare una pianificazione nel lungo termine.

In quale fase del processo di selezione negoziare la RAL?

La fase ideale per iniziare a negoziare la RAL è generalmente quando hai ricevuto un'offerta di lavoro formale. Prima di questo momento, è importante dimostrare il tuo valore e competenze durante il processo di selezione. Una volta che hai una proposta concreta, sei in una posizione più forte per negoziare. Tuttavia, se l'argomento viene sollevato prima, cerca di posticipare la discussione in modo educato, sottolineando il desiderio di concentrarti prima sulle competenze e sull'opportunità di carriera.

Cosa rispondere se ti chiedono informazioni in merito alla RAL del tuo lavoro precedente? 

Quando ti chiedono la RAL del tuo lavoro precedente, puoi rispondere in modo generale senza fornire dettagli specifici. Ad esempio, puoi dire che la tua retribuzione precedente rifletteva il livello di esperienza e responsabilità nella posizione, ma che sei aperto a discutere di una proposta basata sul valore che porterai nella nuova posizione.

Cosa rispondere se ti chiedono quali sono le tue aspettative di stipendio?

Quando ti chiedono le tue aspettative di stipendio, è consigliabile essere preparato con una gamma di cifre basate sulla ricerca di mercato per la posizione e la tua esperienza. Puoi rispondere in modo positivo, indicando che sei aperto a un'offerta competitiva e che sei interessato a valutare un pacchetto che rifletta il valore che porterai all'azienda. Evita di fissare un importo specifico finché non hai maggiori dettagli sull'offerta complessiva.

Perché non accettare la prima offerta?

Posto che non esiste una regola assoluta che impone di non accettare mai la prima offerta, tieni a mente il fatto che in qualsiasi negoziazione, per definizione, la prima proposta che si riceve non è mai il massimo a cui l’azienda può arrivare. Non accettare e proseguire la trattativa può portare ad un 3 o 5% in più rispetto alla prima proposta.

Qualche consiglio in più se sei donna

Nell’UE, in media, le donne sono pagate il 13% meno rispetto ai colleghi di sesso opposto, a parità di mansione ed inquadramento. Quindi assicurati di tenere a mente questo gap e di dare il tuo contributo affinché non venga perpetrato; informati su quale sia lo stipendio attuale dei tuoi pari grado e calcola un rilancio che possa colmarlo preventivamente.

Cosa fare se l’azienda con la quale stai negoziando si rifiuta di condividere con te info sul budget a disposizione per la posizione?

Buone notizie! La direttiva UE sulla trasparenza retributiva negli annunci di lavoro metterà fine a pratiche poco eque. Questa iniziativa, volta a combattere la discriminazione salariale e promuovere l'uguaglianza di genere, mira anche a creare un ambiente di lavoro più equo e inclusivo per tutti i dipendenti.

Dal momento dell'entrata in vigore della direttiva, le aziende dovranno essere trasparenti riguardo alle retribuzioni nelle offerte di lavoro, comprese eventuali componenti aggiuntive. Gli Stati membri dovranno recepire la direttiva nei propri ordinamenti e attuare meccanismi sanzionatori per garantirne l'applicazione corretta.

Per concludere, ricorda che per avere un buon margine di negoziazione ed apparire come professionisti credibili è fondamentale arrivare al colloquio preparato/a, avendo studiato bene l’azienda, il settore in cui opera e avendo cercato su siti appositi lo stipendio medio per il ruolo per il quale ti stai candidando. Un sito come Glassdor, di cui abbiamo già parlato nell’articolo Come informarsi su un’azienda prima del colloquio, può essere estremamente prezioso.

A presto!
Il Team di APPLavoro

 

 

 



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